Le metodologie di studio sul contributo dell’attore e della recitazione al cinema appaiono ancora lacunose e carenti. Il volume “Générique des années 30” curato nel 1986 da Michèle Lagny, Marie-Claire Ropars e Pierre Sorlin rappresenta invece un esempio illuminante di indagine che, a partire dalla composizione dei ruoli in numerosi film francesi degli anni Trenta, mostra come ancora oggi gli studi possono trarre vantaggio dall’allargamento dell’analisi della relazione fra attore e personaggio all’esistenza di un mediatore invisibile, il ruolo, determinante nello stabilire gerarchie e compiti dei vari interpreti.
Attori e ruoli. Una riflessione a partire da "Génériques des années trente" di Lagny, Ropars, Sorlin / C. Jandelli. - In: ANNALI DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELLE ARTI E DELLO SPETTACOLO. - ISSN 1590-3052. - STAMPA. - 9:(2008), pp. 298-307.
Attori e ruoli. Una riflessione a partire da "Génériques des années trente" di Lagny, Ropars, Sorlin
IANDELLI, CRISTINA
2008
Abstract
Le metodologie di studio sul contributo dell’attore e della recitazione al cinema appaiono ancora lacunose e carenti. Il volume “Générique des années 30” curato nel 1986 da Michèle Lagny, Marie-Claire Ropars e Pierre Sorlin rappresenta invece un esempio illuminante di indagine che, a partire dalla composizione dei ruoli in numerosi film francesi degli anni Trenta, mostra come ancora oggi gli studi possono trarre vantaggio dall’allargamento dell’analisi della relazione fra attore e personaggio all’esistenza di un mediatore invisibile, il ruolo, determinante nello stabilire gerarchie e compiti dei vari interpreti.File | Dimensione | Formato | |
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