• Introduzione Sebbene la letteratura psicologica sui Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) appaia oggi sterminata, ancora molto rimane da chiarire circa le caratteristiche cliniche dei DCA, soprattutto in termini di caratteristiche psicologiche differenziali nei disturbi alimentari accomunati da un comportamento di tipo bulimico. • Cornice teorica di riferimento Mentre un filone di ricerche riporta una sostanziale similarità tra bulimia nervosa e binge eating disorder nelle caratteristiche psicologiche comunemente associate ai DCA, molti studi (Santonastaso et al, 1999; Masheb e Grilo, 2000) individuano differenze significative in aspetti quali insoddisfazione corporea e consapevolezza enterocettiva • Obiettivi La presente indagine si propone di effettuare un confronto tra pazienti con bulimia (BN), obesi con binge eating disorders (BED) ed obesi senza BED relativamente alle caratteristiche comportamentali e psicologiche comunemente associate ai DCA e al senso di autoefficacia relativo al comportamento alimentare. • Metodologia di indagine 22 pazienti BN, 23 obesi con BED e 23 obesi senza BED sono stati messi a confronto attraverso l’utilizzo dell’EDI-2 e del Weight Efficacy Life-Style Questionnaire. I dati sono stati sottoposti ad analisi descrittive e analisi univariate per indagare la presenza di eventuali differenze significative tra i tre gruppi nelle variabili di interesse. • Risultati e Conclusioni Sono emerse differenze significative tra BN e obesi con BED in ‘impulso alla magrezza’, ‘consapevolezza enterocettiva’, ‘paura della maturità’ e, rispetto alla self-efficacy, nella scala ‘attività positive’. E’ interessante notare che obesi con BED ottengono punteggi più elevati in ‘bulimia’, ‘perfezionismo’ e ‘consapevolezza enterocettiva’ rispetto ai pazienti obesi senza BED i quali, relativamente alla self-efficacy, ottengono punteggi più alti in ‘emozioni negative’ e ‘disconforto fisico’. Sebbene gli obesi riportino una minore presenza di comportamenti di tipo bulimico, tale gruppo presenta numerose analogie psicologiche con i binge eaters. Tali indicazioni, se confermate attraverso ulteriori studi con campioni di maggiore numerosità, dovrebbero essere prese in considerazione nella pianificazione del trattamento dei pazienti con problemi ponderali. • Bibliografia Santonastaso, P., Ferrara, S. e Favaro, A. (1999). Differences between binge eating disorder and nonpurging bulimia nervosa. International Journal of Eating Disorders, 25, 215-218. Masheb, R.M. e Grilo, C.M. (2000). Binge eating disorder: A need for additional diagnostic criteria. Comprehensive Psychiatry, 41 (3), 159-162.
Eating self-efficacy e caratteristiche psicologiche nei disturbi del comportamento alimentare / V. Biondi; S. Casale; A. Nerini. - STAMPA. - La salute come responsabilità sociale condivisa:(2008), pp. 458-459. (Intervento presentato al convegno VIII Congresso Nazionale SIPSA tenutosi a Rovigo nel 1-4 Ottobre).
Eating self-efficacy e caratteristiche psicologiche nei disturbi del comportamento alimentare
CASALE, SILVIA;NERINI, AMANDA
2008
Abstract
• Introduzione Sebbene la letteratura psicologica sui Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) appaia oggi sterminata, ancora molto rimane da chiarire circa le caratteristiche cliniche dei DCA, soprattutto in termini di caratteristiche psicologiche differenziali nei disturbi alimentari accomunati da un comportamento di tipo bulimico. • Cornice teorica di riferimento Mentre un filone di ricerche riporta una sostanziale similarità tra bulimia nervosa e binge eating disorder nelle caratteristiche psicologiche comunemente associate ai DCA, molti studi (Santonastaso et al, 1999; Masheb e Grilo, 2000) individuano differenze significative in aspetti quali insoddisfazione corporea e consapevolezza enterocettiva • Obiettivi La presente indagine si propone di effettuare un confronto tra pazienti con bulimia (BN), obesi con binge eating disorders (BED) ed obesi senza BED relativamente alle caratteristiche comportamentali e psicologiche comunemente associate ai DCA e al senso di autoefficacia relativo al comportamento alimentare. • Metodologia di indagine 22 pazienti BN, 23 obesi con BED e 23 obesi senza BED sono stati messi a confronto attraverso l’utilizzo dell’EDI-2 e del Weight Efficacy Life-Style Questionnaire. I dati sono stati sottoposti ad analisi descrittive e analisi univariate per indagare la presenza di eventuali differenze significative tra i tre gruppi nelle variabili di interesse. • Risultati e Conclusioni Sono emerse differenze significative tra BN e obesi con BED in ‘impulso alla magrezza’, ‘consapevolezza enterocettiva’, ‘paura della maturità’ e, rispetto alla self-efficacy, nella scala ‘attività positive’. E’ interessante notare che obesi con BED ottengono punteggi più elevati in ‘bulimia’, ‘perfezionismo’ e ‘consapevolezza enterocettiva’ rispetto ai pazienti obesi senza BED i quali, relativamente alla self-efficacy, ottengono punteggi più alti in ‘emozioni negative’ e ‘disconforto fisico’. Sebbene gli obesi riportino una minore presenza di comportamenti di tipo bulimico, tale gruppo presenta numerose analogie psicologiche con i binge eaters. Tali indicazioni, se confermate attraverso ulteriori studi con campioni di maggiore numerosità, dovrebbero essere prese in considerazione nella pianificazione del trattamento dei pazienti con problemi ponderali. • Bibliografia Santonastaso, P., Ferrara, S. e Favaro, A. (1999). Differences between binge eating disorder and nonpurging bulimia nervosa. International Journal of Eating Disorders, 25, 215-218. Masheb, R.M. e Grilo, C.M. (2000). Binge eating disorder: A need for additional diagnostic criteria. Comprehensive Psychiatry, 41 (3), 159-162.File | Dimensione | Formato | |
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