Fondamenti di Prevenzione degli infortuni domestici. Dai fattori di rischio ai suggerimenti per la progettazione

Il libro raccoglie i risultati della ricerca “Prevenzione degli infortuni e dei rischi domestici” svolta nell’ambito di una Convenzione stipulata tra l’Azienda Sanitaria di Firenze e il Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini”, su finanziamento dell’Assessorato Diritto alla Salute della Regione Toscana. L’opera è costituita da tre parti, in conformità con i tre report predisposti nel corso della ricerca: la Parte I delimita, definisce e descrive il fenomeno “infortunio domestico” in termini qualitativi e quantitativi e nei suoi aspetti multidimensionali; la Parte II e la Parte III del libro offrono un contributo propositivo. Nella Parte II è descritta una metodologia e sono forniti gli strumenti operativi per il rilievo dei fattori di rischio (ambientali, individuali e comportamentali) pensati per essere applicati in estese campagne di rilievo del patrimonio edilizio residenziale. Lo strumento guida è caratterizzato dal fatto di analizzare gli aspetti della sicurezza in uso secondo un'ottica human centered. Per la gestione dei dati di rilievo è stato predisposto un data base. La Parte III del libro è costituita dalle Linee guida per la progettazione di abitazioni più sicure, strutturate secondo uno schema logico che parte dalle dinamiche d'infortunio e giunge ai requisiti ambientali e tecnologici, riferiti ad aspetti edilizi ed impiantistici, attraverso i principali fattori di rischio ambientali. Il libro, si fregia della presentazione a firma del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, per conto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che descrive l'opera quale "importante ed efficace strumento di educazione alla consapevole valutazione dei rischi, certamente utile al fine di salvaguardare l'integrità fisica e la salute di chi vive e lavora in casa". Il curatore dell'opera è anche autore delle seguenti parti del libro: Descrizione dell'opera, § I.1.1; §I.1.2; cap. I.2 (con B. Del Ministro); cap. II.1; Allegati Parte II (con B. Del Ministro e contributi di A. Bacchetti, L. Marzi, D. Novelli, F. Valli, S. Zanut); Parte III: tutte le schede ad eccezione di scheda 1. e 4 (con F. Valli); 2. e 3. (con A. Bacchetti); Allegati Parte II (con B. Del Ministro e contributi di A. Bacchetti, L. Marzi, D. Novelli, F. Valli, S. Zanut).