Il lavoro presenta i primi risultati di una ricerca in corso riguardante le complesse problematiche legate alla realizzazione delle opere postume di grandi architetti moderni. Questa tematica risulta strettamente connessa a quella della conoscenza e della salvaguardia del patrimonio architettonico “moderno” ma anche correlata a tutte le problematiche relative al rapporto fra progetto e costruzione. Vi sono diversi esempi di opere postume realizzate nel mondo con finalità diverse, sempre però a partire dal valore aggiunto che un edificio ha se attribuibile ad una grande “firma” dell’architettura. La costruzione delle opere postume, realizzate dopo la scomparsa dell’architetto a partire da progetti dell’autore, spesso esplicitati solo a livello di preliminare, proprio per gli ambiti che sottende, ha da sempre generato dibattiti di tipo etico/culturale, certamente fondativi del tema, senza che tuttavia si sia giunti ad esplicitare modalità di tipo operativo e tecnico connesse alla realizzazione di edifici che debbano essere riconosciuti come originali dell’autore. Con la finalità di indagare i complessi aspetti che correlano iter progettuale e costruttivo delle opere postume si presenta nel lavoro un caso esemplificativo relativo alla villa di Petra Island realizzata a 50 anni dalla scomparsa dell’autore, F.L. Wright. Per tale opera sono criticamente presentate analisi e soluzioni propositive realizzate, fra cui: studio del progetto originale, studio dell’edificio realizzato, analisi delle tecniche costruttive adottate da Wright e coeve all’epoca di realizzazione del progetto, proposte di progetto esecutivo possibili e soluzioni adottate.
Problematiche di progetto e costruzione delle opere postume / F.Bazzocchi; V.Di Naso; A.Masi. - ELETTRONICO. - (2010), pp. 1-11. (Intervento presentato al convegno Ricerche ISTeA per l'ingegneria dell'architettura tenutosi a Isola d'Elba nel 17-19.06.2010).
Problematiche di progetto e costruzione delle opere postume
BAZZOCCHI, FRIDA;DI NASO, VINCENZO;
2010
Abstract
Il lavoro presenta i primi risultati di una ricerca in corso riguardante le complesse problematiche legate alla realizzazione delle opere postume di grandi architetti moderni. Questa tematica risulta strettamente connessa a quella della conoscenza e della salvaguardia del patrimonio architettonico “moderno” ma anche correlata a tutte le problematiche relative al rapporto fra progetto e costruzione. Vi sono diversi esempi di opere postume realizzate nel mondo con finalità diverse, sempre però a partire dal valore aggiunto che un edificio ha se attribuibile ad una grande “firma” dell’architettura. La costruzione delle opere postume, realizzate dopo la scomparsa dell’architetto a partire da progetti dell’autore, spesso esplicitati solo a livello di preliminare, proprio per gli ambiti che sottende, ha da sempre generato dibattiti di tipo etico/culturale, certamente fondativi del tema, senza che tuttavia si sia giunti ad esplicitare modalità di tipo operativo e tecnico connesse alla realizzazione di edifici che debbano essere riconosciuti come originali dell’autore. Con la finalità di indagare i complessi aspetti che correlano iter progettuale e costruttivo delle opere postume si presenta nel lavoro un caso esemplificativo relativo alla villa di Petra Island realizzata a 50 anni dalla scomparsa dell’autore, F.L. Wright. Per tale opera sono criticamente presentate analisi e soluzioni propositive realizzate, fra cui: studio del progetto originale, studio dell’edificio realizzato, analisi delle tecniche costruttive adottate da Wright e coeve all’epoca di realizzazione del progetto, proposte di progetto esecutivo possibili e soluzioni adottate.File | Dimensione | Formato | |
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