La raccolta poetica Los trabajos perdidos, del 1965, dell'autore colombiano Álvaro Mutis, premio Cervantes 2001, è da considerarsi storica in quanto essa consolida la voce del suo costante personaggio Maqroll el Gaviero (in italiano Maqroll il Gabbiere), ma definisce anche un'altra voce poetante, che coincide con l'Autore stesso. Così viene spiegato nell'introduzione del curatore, "Le due voci di un solo grande poeta", pp. 5-8) e nell'intervista finale con l'Autore (pp. 161-215). In questo volume sono stati inseriti, con un nuovo criterio cronologico e filologico, altre due storiche raccolte di A. Mutis, considerate inseparabili di Los Trabajos Perdidos (tradotta Le Opere Perdute), ossia Reseña de los hospitales de ultramar (Rassegna degli ospedali di oltremare) e Visiones memorables (Visioni memorabili).
Álvaro Mutis, Le opere perdute / M. Canfield. - STAMPA. - (2009), pp. 5-221.
Álvaro Mutis, Le opere perdute
CANFIELD, MARTHA LUANA
2009
Abstract
La raccolta poetica Los trabajos perdidos, del 1965, dell'autore colombiano Álvaro Mutis, premio Cervantes 2001, è da considerarsi storica in quanto essa consolida la voce del suo costante personaggio Maqroll el Gaviero (in italiano Maqroll il Gabbiere), ma definisce anche un'altra voce poetante, che coincide con l'Autore stesso. Così viene spiegato nell'introduzione del curatore, "Le due voci di un solo grande poeta", pp. 5-8) e nell'intervista finale con l'Autore (pp. 161-215). In questo volume sono stati inseriti, con un nuovo criterio cronologico e filologico, altre due storiche raccolte di A. Mutis, considerate inseparabili di Los Trabajos Perdidos (tradotta Le Opere Perdute), ossia Reseña de los hospitales de ultramar (Rassegna degli ospedali di oltremare) e Visiones memorables (Visioni memorabili).I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.