Analisi funzionale di armature geometriche in contesti olocenici

La funzione delle armature geometriche è un importante tema di discussione per l’interpretazione dei contesti del Mesolitico e del Neolitico. La specifica morfologia di questi strumenti ha giustificato, da parte degli archeologi, una loro interpretazione generalizzata come manufatti da lancio. Tuttavia alcune recenti analisi di tracce d’uso hanno messo in luce un uso alternativo dei geometrici come trancianti, probabilmente compositi, per il taglio di sostanze morbide. In particolare, quest’ultima funzione è stata individuata in alcuni siti neolitici del Nord Italia. In questo articolo sono presentati i risultati di un’analisi delle macro e micro-tracce di geometrici provenienti da vari siti dell’Italia peninsulare e della Sicilia. Tali siti sono esemplificativi di un arco cronologico che va dalla transizione Mesolitico-Neolitico al Neolitico recente-finale. La correlazione tra dati sperimentali, analisi delle tracce d’uso dei manufatti archeologici, dati paleoclimatici e faunistici, ha permesso di formulare delle ipotesi riguardo al ruolo dei geometrici nell’ambito della transizione da un’economia di caccia e raccolta ad un sistema basato sulla domesticazione di piante ed animali. ENG The function of geometric tools is a relevant point of discussion for the interpretation of Mesolithic and Neolithic contexts. The morphology of geometrics allowed archeologists considering these tools to be hunting weapons. Nevertheless, recent use-wear analyses put on light that geometrics were used also as cutting inserts for working soft substances. In particular, the latter function was individuated in some Neolithic sites in Northern Italy. In this paper, we present the results of the analysis of macro- and micro-traces of geometric tools of a variety of sites of the Italian peninsula and Sicily, exemplifying a range of chronology from Mesolithic-Neolithic transition to Recent- Final Neolithic. The correlation of experimental data, use-wear analysis of archeological assemblages, paleoclimatic and faunal data provided hypotheses about the role of geometrics during the transition from a hunting-gathering economy to a system based on domestication of plants and animals.