muovendo dal disposto della sentenza Kattner, pronunciata dalla Corte europea su una questione relativa all'assicurazione obbligatoria per gli infortuni sul lavoro, l'articolo si propone di fornire una ricostruzione sintetica dei retroterra ideali e istituzionali che, a partire dalla fine delloOttocento, hanno ispirato i sistemi di Welfare europei. A essere rilevato è, in particolare, il legame tra il volto sociale dello Stato e l'esigenza di accreditare diversi modelli di sviluppo delle relazioni tra Stato e mercato, modelli nei quali il richiamo ai diritti, degli individui e dei gruppi, ha svolto un ruolo decisivo non solo nella ricostruzione delle esperienze costituzionali successve alla seconda guerra mondiale, ma anche delle recenti elaborazioni relative alla c.d. Europa sociale, che hanno trovato nella Carta di Nizza una prima, rilevante, consacrazione; consacrazione che parte della dottrina sta tentando di implementare anche attraverso la ricostruzione della storia della comunità europea e del legame immaginato, dai padri fondatori, tra il mercato unico europeo e il modello di sviluppo economico-sociale espresso dalle costituzioni democratiche del secondo dopoguerra.
Storia e storie del welfare (in margine alla sentenza Kattner) / I. Stolzi. - In: GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI. - ISSN 1720-4321. - STAMPA. - 124:(2009), pp. 723-748.
Storia e storie del welfare (in margine alla sentenza Kattner)
STOLZI, IRENE
2009
Abstract
muovendo dal disposto della sentenza Kattner, pronunciata dalla Corte europea su una questione relativa all'assicurazione obbligatoria per gli infortuni sul lavoro, l'articolo si propone di fornire una ricostruzione sintetica dei retroterra ideali e istituzionali che, a partire dalla fine delloOttocento, hanno ispirato i sistemi di Welfare europei. A essere rilevato è, in particolare, il legame tra il volto sociale dello Stato e l'esigenza di accreditare diversi modelli di sviluppo delle relazioni tra Stato e mercato, modelli nei quali il richiamo ai diritti, degli individui e dei gruppi, ha svolto un ruolo decisivo non solo nella ricostruzione delle esperienze costituzionali successve alla seconda guerra mondiale, ma anche delle recenti elaborazioni relative alla c.d. Europa sociale, che hanno trovato nella Carta di Nizza una prima, rilevante, consacrazione; consacrazione che parte della dottrina sta tentando di implementare anche attraverso la ricostruzione della storia della comunità europea e del legame immaginato, dai padri fondatori, tra il mercato unico europeo e il modello di sviluppo economico-sociale espresso dalle costituzioni democratiche del secondo dopoguerra.File | Dimensione | Formato | |
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