Le vibrazioni che raggiungono i componenti collegati direttamente agli assi ferroviari (boccole, organi di trasmissione e di sospensione) sono elevatissime. Nelle più recenti normative si accettano valori di accelerazione eccezionali in boccola fino a ±70 g che comportano, evidentemente, la necessità di sovradimensionare i vari componenti per resistere a queste sollecitazioni che possono diventare anche quelle prevalenti. Il presente lavoro analizza i dati registrati durante diverse ampagne prova dalle quali si osserva come i valori delle norme che descrivono le prove al banco siano decisamente sottostimati anche se i valori massimi delle accelerazioni sono ben al di sotto di quelli sopra citati. Viene proposta una metodologia originale di trattamento dei dati che consente di valutare l’energia dell’eccitazione e le sue proprietà statistiche (fattore di cresta, kurtosis) che, come verrà mostrato, la rende statisticamente assai distante dal rumore bianco usato per le prove di tipo.

Analisi statistica delle vibrazioni misurate sulle boccole delle sale ferroviarie / A.Bracciali; F.Piccioli; L.Di Benedetto. - ELETTRONICO. - (2011), pp. 1-16. (Intervento presentato al convegno XL convegno AIAS tenutosi a Palermo nel Settembre 2011).

Analisi statistica delle vibrazioni misurate sulle boccole delle sale ferroviarie

BRACCIALI, ANDREA
;
PICCIOLI, FABIO;DI BENEDETTO, LORENZO
2011

Abstract

Le vibrazioni che raggiungono i componenti collegati direttamente agli assi ferroviari (boccole, organi di trasmissione e di sospensione) sono elevatissime. Nelle più recenti normative si accettano valori di accelerazione eccezionali in boccola fino a ±70 g che comportano, evidentemente, la necessità di sovradimensionare i vari componenti per resistere a queste sollecitazioni che possono diventare anche quelle prevalenti. Il presente lavoro analizza i dati registrati durante diverse ampagne prova dalle quali si osserva come i valori delle norme che descrivono le prove al banco siano decisamente sottostimati anche se i valori massimi delle accelerazioni sono ben al di sotto di quelli sopra citati. Viene proposta una metodologia originale di trattamento dei dati che consente di valutare l’energia dell’eccitazione e le sue proprietà statistiche (fattore di cresta, kurtosis) che, come verrà mostrato, la rende statisticamente assai distante dal rumore bianco usato per le prove di tipo.
2011
AIAS 2011 - Atti del XL convegno AIAS
XL convegno AIAS
Palermo
Settembre 2011
A.Bracciali; F.Piccioli; L.Di Benedetto
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