Gli elettrodotti ad alta tensione, come tutte le infrastrutture lineari, hanno sempre un forte impatto sul paesaggio, sia perché “attraversano” paesaggi molto diversificati tra di loro, sia per la loro intrinseca caratteristica di elementi incongruenti con il contesto. Gli effetti più rilevanti sull’ambiente sono quelli di carattere visuale-paesaggistico e la percezione degli alti tralicci e dei grossi conduttori elettrici suscita nell’osservatore un forte senso di disturbo e, spesso, un’avversione che sfocia in opposizioni pubbliche. Eppure, nonostante tutto, non sono un danno inevitabile: oramai da tempo sono state elaborate strategie progettuali che possono ridurre o quasi annullare il forte impatto che generano.
Paesaggi elettrici. Firenze: l'elettrodotto di Terna / L. VALLERINI. - In: ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO. - ISSN 1125-0259. - STAMPA. - 22:(2010), pp. 62-65.
Paesaggi elettrici. Firenze: l'elettrodotto di Terna
VALLERINI, LORENZO
2010
Abstract
Gli elettrodotti ad alta tensione, come tutte le infrastrutture lineari, hanno sempre un forte impatto sul paesaggio, sia perché “attraversano” paesaggi molto diversificati tra di loro, sia per la loro intrinseca caratteristica di elementi incongruenti con il contesto. Gli effetti più rilevanti sull’ambiente sono quelli di carattere visuale-paesaggistico e la percezione degli alti tralicci e dei grossi conduttori elettrici suscita nell’osservatore un forte senso di disturbo e, spesso, un’avversione che sfocia in opposizioni pubbliche. Eppure, nonostante tutto, non sono un danno inevitabile: oramai da tempo sono state elaborate strategie progettuali che possono ridurre o quasi annullare il forte impatto che generano.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.