L'autore tenda di riconsiderare i confini tra dolo eventuale e colpa cosciente comparando, da un lato, la giurisprudenza italiana in materia di "pirateria stradale", dall'altro lato la giurisprudenza dei tribunali internazionali in tema di imputazione soggettiva dei crimini internazionali, con particolare riferimento alle decisioni del Tribunale per la ex-Jugoslavia che considerano i nessi tra dolus eventualis e recklessness.

Dai “pirati della strada” al bombardamento di Dubrovnik: prassi nazionali e sovranazionali in tema di dolus eventualis / A.Vallini. - In: IUS17. - ISSN 2239-2424. - STAMPA. - 1:(2011), pp. 247-260.

Dai “pirati della strada” al bombardamento di Dubrovnik: prassi nazionali e sovranazionali in tema di dolus eventualis

VALLINI, ANTONIO
2011

Abstract

L'autore tenda di riconsiderare i confini tra dolo eventuale e colpa cosciente comparando, da un lato, la giurisprudenza italiana in materia di "pirateria stradale", dall'altro lato la giurisprudenza dei tribunali internazionali in tema di imputazione soggettiva dei crimini internazionali, con particolare riferimento alle decisioni del Tribunale per la ex-Jugoslavia che considerano i nessi tra dolus eventualis e recklessness.
2011
1
247
260
A.Vallini
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