L'intervento considera la fotografia come oggetto aptico e al contempo oggetto sociale. A partire dal suo valore di superficie significante e in relazione ai nessi conoscitivi legati alla sua profondità, vengono considerate le 'trasformazioni' che essa subisce nei vari passaggi da oggetto fotografico tridimensionale ad immagine bidimensionale. Infine, ipotizza una prospettiva di ricerca legata alla 'cosalità' degli oggetti fotografici, come fotografie e archivi fotografici, ritenendoli complessi ricettacoli di rammemorazione (privata e sociale) del tutto peculiari.
La profondità della superficie. Una prospettiva epistemologica per 'cose' come fotografie e archivi fotografici / T. Serena. - In: RICERCHE DI STORIA DELL'ARTE. - ISSN 0392-7202. - STAMPA. - vol. 106 (num. mon. Archivi fotografici. Spazi del sapere, luoghi della ricerca, a cura di C. Caraffa-T.Serena):(2012), pp. 53-69.
La profondità della superficie. Una prospettiva epistemologica per 'cose' come fotografie e archivi fotografici
SERENA, TIZIANA
2012
Abstract
L'intervento considera la fotografia come oggetto aptico e al contempo oggetto sociale. A partire dal suo valore di superficie significante e in relazione ai nessi conoscitivi legati alla sua profondità, vengono considerate le 'trasformazioni' che essa subisce nei vari passaggi da oggetto fotografico tridimensionale ad immagine bidimensionale. Infine, ipotizza una prospettiva di ricerca legata alla 'cosalità' degli oggetti fotografici, come fotografie e archivi fotografici, ritenendoli complessi ricettacoli di rammemorazione (privata e sociale) del tutto peculiari.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.