Sulla base di importanti materiali iconografici prodotti dal linguista norvegese Georg Morgenstierne nel 1929, e recentemente scoperti nei 'Morgenstierne Archives' di Oslo, l'articolo dimostra la passata esistenza di immagini delle divinità fra i Kalasha, e spiega l'attuale reticenza al riguardo da parte dei soggetti con la necessità di eliminare i più macroscopici punti di attrito fra il politeismo Kalasha e l'Islam. Come per tutti gli articoli pubblicati su Acta Orientalia, i referee sono esperti anonimi.
Anthropomorphic Representations of Divinities among the Kalasha of Chitral (Pakistan) / A.S. Cacopardo. - In: ACTA ORIENTALIA. - ISSN 0001-6438. - STAMPA. - 67:(2006), pp. 127-158.
Anthropomorphic Representations of Divinities among the Kalasha of Chitral (Pakistan)
CACOPARDO, AUGUSTO
2006
Abstract
Sulla base di importanti materiali iconografici prodotti dal linguista norvegese Georg Morgenstierne nel 1929, e recentemente scoperti nei 'Morgenstierne Archives' di Oslo, l'articolo dimostra la passata esistenza di immagini delle divinità fra i Kalasha, e spiega l'attuale reticenza al riguardo da parte dei soggetti con la necessità di eliminare i più macroscopici punti di attrito fra il politeismo Kalasha e l'Islam. Come per tutti gli articoli pubblicati su Acta Orientalia, i referee sono esperti anonimi.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.