Il saggio illustra la contrapposizione assoluta delle linee programmatiche e dei modelli dell’epistolografia petrarchesca e polizianea, cioè dello stadio iniziale dell’epistolografia umanistica e dell’esito dello sviluppo quattrocentesco (a fronte della dichiarata adesione di Petrarca ai modelli offerti da Cicerone e Seneca, Poliziano si inserisce sulla linea rappresentata da Plinio il Giovane, Simmaco e Sidonio Apollinare). Si offrono elementi, generali e particolari, a favore della conoscenza dell’epistolario di Plinio il Giovane da parte di Petrarca. Si passano in rassegna alcuni dei principali epistolari umanistici (di Giorgio Valagussa, Francesco Barbaro, Poggio Bracciolini, Panormita, Fonzio), rilevandovi una posizione intermedia fra l’opzione ‘filociceroniana’ di Petrarca e quella ‘filopliniana’ di Poliziano, relazioni intertestuali interne all’ambito umanistico , e la tacita funzione modellizzante di Petrarca, in particolare per la valenza dell’epistolario come luogo dell’autorappresentazione dell’autore.

Petrarca, le epistole, gli umanisti / D.Coppini. - In: QUADERNI PETRARCHESCHI. - ISSN 1120-2467. - STAMPA. - XV-XVI:(2012), pp. 517-535.

Petrarca, le epistole, gli umanisti

COPPINI, DONATELLA
2012

Abstract

Il saggio illustra la contrapposizione assoluta delle linee programmatiche e dei modelli dell’epistolografia petrarchesca e polizianea, cioè dello stadio iniziale dell’epistolografia umanistica e dell’esito dello sviluppo quattrocentesco (a fronte della dichiarata adesione di Petrarca ai modelli offerti da Cicerone e Seneca, Poliziano si inserisce sulla linea rappresentata da Plinio il Giovane, Simmaco e Sidonio Apollinare). Si offrono elementi, generali e particolari, a favore della conoscenza dell’epistolario di Plinio il Giovane da parte di Petrarca. Si passano in rassegna alcuni dei principali epistolari umanistici (di Giorgio Valagussa, Francesco Barbaro, Poggio Bracciolini, Panormita, Fonzio), rilevandovi una posizione intermedia fra l’opzione ‘filociceroniana’ di Petrarca e quella ‘filopliniana’ di Poliziano, relazioni intertestuali interne all’ambito umanistico , e la tacita funzione modellizzante di Petrarca, in particolare per la valenza dell’epistolario come luogo dell’autorappresentazione dell’autore.
2012
XV-XVI
517
535
D.Coppini
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