Nell’ambito della conferenza annuale del Progetto Eclap (European Collected Library of Artistic Performance) – progetto europeo promosso e coordinato da Paolo Nesi del Dip. Sistemi e Informatica dell'Università degli Studi di Firenze, con cui collabora come stakeholder il Laboratorio editoriale open access (diretto da B. Tottossy nel Dip. Lingue, Letterature e Studi Interculturali dello stesso ateneo) – il Workshop: Open Access 2002-2012 è stato promosso e coordinato da B. Tottossy con l’obiettivo di creare le basi interdisciplinari di una «rete dedicata» al dialogo concreto su problematiche (epistemologiche, culturali, comunicazionali) che negli ultimi anni con crescente interesse vengono affrontate contemporaneamente in vari ambiti degli studi umanistici, in particolare in quelli che si dedicano alla gestione di importanti aree del patrimonio culturale (a partire dalla storia del teatro e dello spettacolo, alla storia e archivistica della letteratura così come alle attività letterarie svolte nella Rete; all’archivio «autogestito» della memoria storica e sociale, ai nuovi ambienti e metodi della didattica dedicata ai beni librari e ai patrimoni documentali, così come alle nuove piattaforme digitali dei saperi e della comunicazione interdisciplinare; ai tentativi di reti culturali interistituzionali quali gli ambienti digitali aperti contemporaneamente alle riviste letterarie e culturali e ai periodici universitari, ecc). Il Workshop ha coinvolto 6 realtà tipiche operanti in Italia e in Ungheria nel campo delle Digital Humanities. ---- I contributi sono stati selezionati (con la procedura del doppio referaggio anonimo) per il loro specifico apporto al dialogo interdisciplinare sul patrimonio culturale in rete: A. Szabo, P. Acs: Visions and Possibilities of Open Access Publishing in the Dissemination of the Hungarian Performing Arts Heritage (Budapest, The Hungarian Theatre Museum and Institute), 149; B. Tottossy, A. Antonielli: The White Road to Open Access: A Proposal by the Open Access Publishing Workshop of the University of Florence, 155; G. Ivacs, K. Mathe: Two sides of the same coin: access to archival collections, a case study on HOPE (Budapest, CEU, OSA Archivum), 162; A.M. Tammaro, S. Valla, E. Longhi: The Co-Laboratory: a tool for research and education at the University of Parma, 166; R. De Rosa: Opening up culture may not be sufficient: looking for a policy (Università di Napoli Federico II), 169; R. Garra: Aggregation as a Model for a Sustainable Economy? The Case of Cultural Journals (Roma-Firenze, Coordinamento Riviste italiane di cultura), 175.
The White Road to Open Access: A Proposal by the Open Access Publishing Workshop of the University of Florence / Tottossy, Beatrix; Antonielli, Arianna. - ELETTRONICO. - 1:(2012), pp. 155-161. (Intervento presentato al convegno ECLAP 2012 Conference on Information Technologies for Performing Arts, Media Access and Entertainment tenutosi a Firenze nel 7-9 maggio 2012).
The White Road to Open Access: A Proposal by the Open Access Publishing Workshop of the University of Florence
TOTTOSSY, BEATRIXMembro del Collaboration Group
;ANTONIELLI, ARIANNAMembro del Collaboration Group
2012
Abstract
Nell’ambito della conferenza annuale del Progetto Eclap (European Collected Library of Artistic Performance) – progetto europeo promosso e coordinato da Paolo Nesi del Dip. Sistemi e Informatica dell'Università degli Studi di Firenze, con cui collabora come stakeholder il Laboratorio editoriale open access (diretto da B. Tottossy nel Dip. Lingue, Letterature e Studi Interculturali dello stesso ateneo) – il Workshop: Open Access 2002-2012 è stato promosso e coordinato da B. Tottossy con l’obiettivo di creare le basi interdisciplinari di una «rete dedicata» al dialogo concreto su problematiche (epistemologiche, culturali, comunicazionali) che negli ultimi anni con crescente interesse vengono affrontate contemporaneamente in vari ambiti degli studi umanistici, in particolare in quelli che si dedicano alla gestione di importanti aree del patrimonio culturale (a partire dalla storia del teatro e dello spettacolo, alla storia e archivistica della letteratura così come alle attività letterarie svolte nella Rete; all’archivio «autogestito» della memoria storica e sociale, ai nuovi ambienti e metodi della didattica dedicata ai beni librari e ai patrimoni documentali, così come alle nuove piattaforme digitali dei saperi e della comunicazione interdisciplinare; ai tentativi di reti culturali interistituzionali quali gli ambienti digitali aperti contemporaneamente alle riviste letterarie e culturali e ai periodici universitari, ecc). Il Workshop ha coinvolto 6 realtà tipiche operanti in Italia e in Ungheria nel campo delle Digital Humanities. ---- I contributi sono stati selezionati (con la procedura del doppio referaggio anonimo) per il loro specifico apporto al dialogo interdisciplinare sul patrimonio culturale in rete: A. Szabo, P. Acs: Visions and Possibilities of Open Access Publishing in the Dissemination of the Hungarian Performing Arts Heritage (Budapest, The Hungarian Theatre Museum and Institute), 149; B. Tottossy, A. Antonielli: The White Road to Open Access: A Proposal by the Open Access Publishing Workshop of the University of Florence, 155; G. Ivacs, K. Mathe: Two sides of the same coin: access to archival collections, a case study on HOPE (Budapest, CEU, OSA Archivum), 162; A.M. Tammaro, S. Valla, E. Longhi: The Co-Laboratory: a tool for research and education at the University of Parma, 166; R. De Rosa: Opening up culture may not be sufficient: looking for a policy (Università di Napoli Federico II), 169; R. Garra: Aggregation as a Model for a Sustainable Economy? The Case of Cultural Journals (Roma-Firenze, Coordinamento Riviste italiane di cultura), 175.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
tottossy_2012_PatrimonioOA_conAntonielli.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
1.37 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.37 MB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.