"Illegal" Pawns for "Immoral" Loans: Testing the Limits of the Monti di Pietà in Late Fifteenth-Century Tuscany

Gli archivi toscani contengono un'ampia documentazione che illustra numerosi aspetti dei primi anni di attività dei Monti di Pietà. Vi sono molte informazioni sul sesso e lo status dei debitori, gli importi presi in prestito, gli interessi, le condizioni di riscatto dei beni impegnati. Alcuni archivi - quello di Prato in particolare - contengono anche alcuni piccoli libretti personali dei ragionieri del Monte dove venivano registrate le operazioni "proibite", della cui esistenza niente appare negli atti ufficiali. Dalle annotazioni si apprende ad esempio l'impegno presso i Monti di Pietà anche di beni preziosi e paramenti religiosi, oppure la concessione di prestiti per finalità "immorali" come il gioco d'azzardo o il postribolo.