L'influenza delle caratteristiche tessiturali del Marmo sui processi di alterazione

Marmi di varia provenienza e diverse caratteristiche tessiturali, sono stati sottoposti a cicli di invecchiamento artificiale mediante l'impiego di camera climatica, agendo sul solo parametro della temperatura. Mediante controlli di tipo fisico (microscopia, porosità, assorbimento d'acqua, analisi dell'immagine) si sono potuti valutare gli effetti determinati dall'invecchimento artificiale sulla tessitura dei diversi tipi di marmo. I risultati ottenuti ci hanno permesso di affermare che esiste una correlazione tra le variazioni di alcune caratteristiche fisiche indotte dai diversi cicli termici e la granulometria del materiale utilizzato. Un altro interessante parametro è quello relativo alla porosità sviluppata attraverso i cicli di invecchiamento. Infatto mentre la porosità totale per tutte le litologie considerate aumenta, la porosità efficace (tra 0.0037 e 300 micron) rimane invariata. In altri termini l'incremento di porosità interessa solo la porzione subcapillare. Ciò assume grande importanza per quanto concerne l'assorbimento di acqua in fase liquida che non penetra nelle porosità sviluppatisi. D'altra parte la stessa porosità non è ininfluente nei confronti dell'acqua in fase di vapore, altrettanto dannosa nei processi di degrado.