Introduzione: Uno dei principali obbiettivi della ricerca in oncologia è quello di identificare le alterazioni genetiche responsabili dello sviluppo della neoplasia. Recentemente per quanto concerne il carcinoma prostatico l'attenzione si è focalizzata sull'espressione di due fattori di trascrizione, ERG ed ETV-1, membri della famiglia dei fattori ETS e sulla loro interazione con il gene TMPRSS2 che codifica una proteina trans membrana di tipo 2 regolata dal controllo degli androgeni. Lo studio di riarrangiamenti cromosomici ricorrenti ha permesso di identificare i geni coinvolti nella cancerogenesi di sarcomi, leucemie e linfomi. Lo scopo del presente studio è stato quel¬lo di valutare l'over-espressione dei geni ERG o ETV-1 su preparati istologici di carcinoma prostatico ottenuti da specimen di prostatectomia radicale e la sua correlazione con il trattamento ormonale neoadiuvante ed i fattori prognostici anatomopatologici. Materiali e Metodi: Sono stati studiati i campioni relativi a 33 pazienti sottoposti a prostatectomia radicale per adenocarcinoma prostatico. I frammenti ottenuti sono stati immediatamente congelati in azoto liquido e analizzati con utilizzo di una standard riverse-transcription PCR delle fusioni TMPRSS2:ERG e TMPRSS2:ETV1 con successiva elettroforesi dei prodotti ottenuti e PCR quantitativa utilizzando il SYBR Green dye mediante Real Time PCR. I dati di espressione sono stati quindi mesi in relazione con i parametri strumentali ed anatomopatologici (PSA, Stadio patologico, Gleason score) e con il trattamento ormonale neoadiuvante. In particolare 10 pazienti erano stati sottoposti a terapia ormonale preoperatoria (almeno 3 mesi di trattamento con analoghi dell'LH-RH). Risultati: Complessivamente è stata rilevata una positività di espressione della fusione genica in 22/33 pazienti (66.7%). Nei campioni dove veniva visualizzata una banda netta all'altezza prestabilita il prodotto di PCR ottenuto è stato estratto dal gel e sequenziato. Abbiamo così confermato che i prodotti ottenuti erano caratterizzati dalla fusione tra l'esone 1 completo di TMPRSS2 con l'inizio dell'esone di ERG (71/227). Per quanto riguarda i 10 pazienti trattati preoperatoriamente con ormonoterapia la traslocazione è stata identificata nei preparati relativi a soli 3 pazienti (30%), mentre nei pazienti non trattati si è avuta positività in 19 (82.6%). L’analisi della correlazione con i parametri clinico-patologici disponibili non è stata in grado di identificare relazioni significative. Conclusioni: I risultati ottenuti confermano che la fusione genica tra il gene TMPRSS2 androgeno-responsivo e i fattori di trascrizione della famiglia ETS in carcinomi prostatici umani è estremamente ricorrente (circa 70% dei casi). Abbiamo osservato inoltre una significativa riduzione della sua espressione nei pazienti sottoposti a terapia ormonale (30% vs 80%). Da questo studio possiamo concludere che, nonostante l'esiguità del campione non abbia permesso di trarre risultati definitivi, questa fusione genica potrebbe avere un ruolo importante nello sviluppo e nella progressione del carcinoma prostatico
STUDIO DELL'ESPRESSIONE RICORRENTE DELLA FUSIONE TRA IL GENE TMPRSS2 ANDROGENO¬RESPONSIVO E I FATTORI DI TRASCRIZIONE DELLA FAMIGLIA ETS IN CARCINOMI PROSTATICI UMANI / Serni S.; Bonaccorsi L.; Masieri L.; Nuti E.; Krausz C.; Nesi G.; Ierardi A.; Rossetti M.A.; Minervini A.; Baldi E.; Carini M.. - STAMPA. - 78 n°3, suppl 2:(2006), pp. 35-35. (Intervento presentato al convegno XVI Congresso SIUrO tenutosi a Genova nel Dicembre 2006).
STUDIO DELL'ESPRESSIONE RICORRENTE DELLA FUSIONE TRA IL GENE TMPRSS2 ANDROGENO¬RESPONSIVO E I FATTORI DI TRASCRIZIONE DELLA FAMIGLIA ETS IN CARCINOMI PROSTATICI UMANI.
SERNI, SERGIO;Bonaccorsi L.;Masieri L.;MINERVINI, ANDREA;BALDI, ELISABETTA;CARINI, MARCO
2006
Abstract
Introduzione: Uno dei principali obbiettivi della ricerca in oncologia è quello di identificare le alterazioni genetiche responsabili dello sviluppo della neoplasia. Recentemente per quanto concerne il carcinoma prostatico l'attenzione si è focalizzata sull'espressione di due fattori di trascrizione, ERG ed ETV-1, membri della famiglia dei fattori ETS e sulla loro interazione con il gene TMPRSS2 che codifica una proteina trans membrana di tipo 2 regolata dal controllo degli androgeni. Lo studio di riarrangiamenti cromosomici ricorrenti ha permesso di identificare i geni coinvolti nella cancerogenesi di sarcomi, leucemie e linfomi. Lo scopo del presente studio è stato quel¬lo di valutare l'over-espressione dei geni ERG o ETV-1 su preparati istologici di carcinoma prostatico ottenuti da specimen di prostatectomia radicale e la sua correlazione con il trattamento ormonale neoadiuvante ed i fattori prognostici anatomopatologici. Materiali e Metodi: Sono stati studiati i campioni relativi a 33 pazienti sottoposti a prostatectomia radicale per adenocarcinoma prostatico. I frammenti ottenuti sono stati immediatamente congelati in azoto liquido e analizzati con utilizzo di una standard riverse-transcription PCR delle fusioni TMPRSS2:ERG e TMPRSS2:ETV1 con successiva elettroforesi dei prodotti ottenuti e PCR quantitativa utilizzando il SYBR Green dye mediante Real Time PCR. I dati di espressione sono stati quindi mesi in relazione con i parametri strumentali ed anatomopatologici (PSA, Stadio patologico, Gleason score) e con il trattamento ormonale neoadiuvante. In particolare 10 pazienti erano stati sottoposti a terapia ormonale preoperatoria (almeno 3 mesi di trattamento con analoghi dell'LH-RH). Risultati: Complessivamente è stata rilevata una positività di espressione della fusione genica in 22/33 pazienti (66.7%). Nei campioni dove veniva visualizzata una banda netta all'altezza prestabilita il prodotto di PCR ottenuto è stato estratto dal gel e sequenziato. Abbiamo così confermato che i prodotti ottenuti erano caratterizzati dalla fusione tra l'esone 1 completo di TMPRSS2 con l'inizio dell'esone di ERG (71/227). Per quanto riguarda i 10 pazienti trattati preoperatoriamente con ormonoterapia la traslocazione è stata identificata nei preparati relativi a soli 3 pazienti (30%), mentre nei pazienti non trattati si è avuta positività in 19 (82.6%). L’analisi della correlazione con i parametri clinico-patologici disponibili non è stata in grado di identificare relazioni significative. Conclusioni: I risultati ottenuti confermano che la fusione genica tra il gene TMPRSS2 androgeno-responsivo e i fattori di trascrizione della famiglia ETS in carcinomi prostatici umani è estremamente ricorrente (circa 70% dei casi). Abbiamo osservato inoltre una significativa riduzione della sua espressione nei pazienti sottoposti a terapia ormonale (30% vs 80%). Da questo studio possiamo concludere che, nonostante l'esiguità del campione non abbia permesso di trarre risultati definitivi, questa fusione genica potrebbe avere un ruolo importante nello sviluppo e nella progressione del carcinoma prostaticoFile | Dimensione | Formato | |
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