Obiettivo della ricerca è stato quello di valutare le perdite di azoto nelle acque di percolazione in tappeti erbosi a base di graminacee macroterme in un’area dell’Italia centrale. La ricerca si è svolta nell’anno di impianto a Marciano (AR) su suoli naturali sui quali sono state impiantate parcelle di C. dactylon e P. vaginatum. Al momento dell’impianto sono stati posti dei dreni in fossi impermeabilizzati in grado di raccogliere le acque di percolazione da una superficie nota. L’acqua di percolazione è stata periodicamente raccolta in pozzetti e analizzata per ricavare le perdite di azoto. I dati misurati sono stati utilizzati per calibrare il modello AnnAGNPS. I risultati ottenuti mostrano valori di concentrazione dell’azoto decrescenti durante la stagione, con punte più elevate (pari a 37,4 mg l-1) nelle fasi iniziali di impianto delle colture. La copertura del suolo è risultata un parametro importante da mettere in relazione con le perdite di azoto (R2=0,74). Le perdite di azoto totale sono state molto contenute, soprattutto dopo il completo insediamento dei tappeti e da mettere in relazione con gli eventi piovosi. Le stime delle simulazioni sono da considerare accettabili, considerato soprattutto i bassi valori assoluti registrati.
Lisciviazione dell’azoto da tappeti erbosi in un’area dell’Italia centrale / M. Napoli; I. Seppoloni; S. Cecchi; G. Cecchini; N. Stagliano'; C. Zanchi; G. Argenti. - STAMPA. - (2012), pp. 504-506. (Intervento presentato al convegno ATTI del XLI Convegno Nazionale della Società Italiana di Agronomia tenutosi a Bari nel 19-21 settembre 2012).
Lisciviazione dell’azoto da tappeti erbosi in un’area dell’Italia centrale
NAPOLI, MARCO;SEPPOLONI, IRENE;CECCHI, STEFANO;CECCHINI, GUIA;STAGLIANO', NICOLINA;ZANCHI, CAMILLO ALESSANDRO;ARGENTI, GIOVANNI
2012
Abstract
Obiettivo della ricerca è stato quello di valutare le perdite di azoto nelle acque di percolazione in tappeti erbosi a base di graminacee macroterme in un’area dell’Italia centrale. La ricerca si è svolta nell’anno di impianto a Marciano (AR) su suoli naturali sui quali sono state impiantate parcelle di C. dactylon e P. vaginatum. Al momento dell’impianto sono stati posti dei dreni in fossi impermeabilizzati in grado di raccogliere le acque di percolazione da una superficie nota. L’acqua di percolazione è stata periodicamente raccolta in pozzetti e analizzata per ricavare le perdite di azoto. I dati misurati sono stati utilizzati per calibrare il modello AnnAGNPS. I risultati ottenuti mostrano valori di concentrazione dell’azoto decrescenti durante la stagione, con punte più elevate (pari a 37,4 mg l-1) nelle fasi iniziali di impianto delle colture. La copertura del suolo è risultata un parametro importante da mettere in relazione con le perdite di azoto (R2=0,74). Le perdite di azoto totale sono state molto contenute, soprattutto dopo il completo insediamento dei tappeti e da mettere in relazione con gli eventi piovosi. Le stime delle simulazioni sono da considerare accettabili, considerato soprattutto i bassi valori assoluti registrati.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.