L'obiettivo generale della ricerca consiste nell’attivazione di processi di trasferimento tecnologico verso le PMI appartenenti a settori industriali di particolare interesse per l'economia toscana (vedi il settore del contract), in modo da costituire un momento di incontro e di scambio tra mondo scientifico, quindi istituzioni di Ricerca e in primo luogo Università, e mondo delle imprese, con particolare riferimento alle PMI che si presume non posseggano le risorse necessarie alla produzione o all'acquisizione di innovazioni, né che possano efficacemente inserirsi nei flussi di informazione relativi. Tali iniziative nascono infatti per supportare lo sviluppo dei sistemi di PMI in una congiuntura economica che mette in evidenza alcuni limiti legati, più che alla dimensione delle imprese stesse, al blocco o comunque alla crisi della capacità innovativa della 'piccola imprenditorialità tradizionale', in sintesi alla manifesta insufficienza dei meccanismi tipici dell'innovatività incrementale. La ricerca individua pertanto nella ICT una tecnologia abilitante e trasversale per il sistema impresa, efficace ai fini del trasferimento dei flussi informativi all’interno della filiera produttiva e in grado di migliorare gli aspetti relativi alla sicurezza di processo e di prodotto, sia per il sistema impresa che per il consumatore finale. Le principali problematiche tecnico-scientifiche e tecnologiche da risolvere, per conseguire l'obiettivo, riguarderanno il trasferimento di alcuni elementi di domodinamica nel settore del contract al fine di semplificare, talvolta automatizzandole, azioni di vita quotidiana. Oggi, nella progettazione di spazi destinati al contract, si assiste sempre più alla ricerca di luoghi personalizzati in grado di modificarsi ed adeguarsi alle necessità dell'utente finale, con alto livello di comfort e prestazionale. La continua evoluzione delle tecnologie e lo studio più approfondito delle esigenze dei consumatori, anche al di fuori dell’ambito abitativo, permettono infatti di attuare una effettiva interazione tra lo spazio, i suoi componenti e l’uomo, e di assicurare una migliore accessibilità e fruibilità dello spazio stesso garantendo la sicurezza della persona e la possibilità di condividere in modo positivo spazi comuni. Di fondamentale importanza nella elaborazione dei progetti sarà l’attenzione nei riguardi delle problematiche ambientali estesa a tutte le fasi del processo produttivo.

Hi-contract / E. Benelli. - STAMPA. - (2009).

Hi-contract

BENELLI, ELISABETTA
2009

Abstract

L'obiettivo generale della ricerca consiste nell’attivazione di processi di trasferimento tecnologico verso le PMI appartenenti a settori industriali di particolare interesse per l'economia toscana (vedi il settore del contract), in modo da costituire un momento di incontro e di scambio tra mondo scientifico, quindi istituzioni di Ricerca e in primo luogo Università, e mondo delle imprese, con particolare riferimento alle PMI che si presume non posseggano le risorse necessarie alla produzione o all'acquisizione di innovazioni, né che possano efficacemente inserirsi nei flussi di informazione relativi. Tali iniziative nascono infatti per supportare lo sviluppo dei sistemi di PMI in una congiuntura economica che mette in evidenza alcuni limiti legati, più che alla dimensione delle imprese stesse, al blocco o comunque alla crisi della capacità innovativa della 'piccola imprenditorialità tradizionale', in sintesi alla manifesta insufficienza dei meccanismi tipici dell'innovatività incrementale. La ricerca individua pertanto nella ICT una tecnologia abilitante e trasversale per il sistema impresa, efficace ai fini del trasferimento dei flussi informativi all’interno della filiera produttiva e in grado di migliorare gli aspetti relativi alla sicurezza di processo e di prodotto, sia per il sistema impresa che per il consumatore finale. Le principali problematiche tecnico-scientifiche e tecnologiche da risolvere, per conseguire l'obiettivo, riguarderanno il trasferimento di alcuni elementi di domodinamica nel settore del contract al fine di semplificare, talvolta automatizzandole, azioni di vita quotidiana. Oggi, nella progettazione di spazi destinati al contract, si assiste sempre più alla ricerca di luoghi personalizzati in grado di modificarsi ed adeguarsi alle necessità dell'utente finale, con alto livello di comfort e prestazionale. La continua evoluzione delle tecnologie e lo studio più approfondito delle esigenze dei consumatori, anche al di fuori dell’ambito abitativo, permettono infatti di attuare una effettiva interazione tra lo spazio, i suoi componenti e l’uomo, e di assicurare una migliore accessibilità e fruibilità dello spazio stesso garantendo la sicurezza della persona e la possibilità di condividere in modo positivo spazi comuni. Di fondamentale importanza nella elaborazione dei progetti sarà l’attenzione nei riguardi delle problematiche ambientali estesa a tutte le fasi del processo produttivo.
2009
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