In un gruppo di pazienti sclerodermici viene valutato il coinvolgimento polmonare con tre diverse metodiche di tomografai computerizzata: l'impiego di una scala visiva per ottenere un visual score, la misura volumetrica nell'esame a bassa dose per ottenere il volume polmonare inspiratorio e l'analisi degli istogrammi di densità delle scansioni ad alta risoluzione. Gli istogrammi risultano il dato radiologico che meglio del visual score correla con le alterazioni funzionali. Gli istogrammi di densità possono consentire una valutazione della progressione di malattia negli studi longitudinali
Thin section CT and low dose volumetric CT densitometry of the lung in Systemic Sclerosis / Orlandi I; Camiciottoli G; Diciotti S; Bartolucci M; Cavigli E; Nacci F; Matucci-Cerinic M; Villari N; Mascalchi M. - In: JOURNAL OF COMPUTER ASSISTED TOMOGRAPHY. - ISSN 0363-8715. - STAMPA. - 30:(2006), pp. 823-827. [10.1097/01.rct.0000228159.86096.47]
Thin section CT and low dose volumetric CT densitometry of the lung in Systemic Sclerosis
CAMICIOTTOLI, GIANNA;DICIOTTI, STEFANO;Matucci Cerinic M;VILLARI, NATALE;MASCALCHI, MARIO
2006
Abstract
In un gruppo di pazienti sclerodermici viene valutato il coinvolgimento polmonare con tre diverse metodiche di tomografai computerizzata: l'impiego di una scala visiva per ottenere un visual score, la misura volumetrica nell'esame a bassa dose per ottenere il volume polmonare inspiratorio e l'analisi degli istogrammi di densità delle scansioni ad alta risoluzione. Gli istogrammi risultano il dato radiologico che meglio del visual score correla con le alterazioni funzionali. Gli istogrammi di densità possono consentire una valutazione della progressione di malattia negli studi longitudinaliI documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.