La definizione dei carichi da vento proposta dalle diverse Normative presenti nel panorama internazionale non è omogenea, e ciò non consente un immediato confronto tra queste. Con particolare riferimento ai coefficienti di pressione per gli edifici, è impossibile fare un paragone diretto tra i valori forniti dalle varie Norme. Tuttavia, è possibile effettuare un confronto sulla base delle forze calcolate con ciascuna Norma, e valutare i coefficienti di pressione che fornirebbero le stesse risultanti se utilizzati con una unica Norma di riferimento. Un tale esercizio è stato condotto con riferimento all’Eurocodice 1, ed ha sorprendentemente evidenziato un’elevatissima dispersione dei valori dei coefficienti di pressione. Sulla base di questo risultato, nella stesura delle recenti Istruzioni CNR-DT 207/2008 si è scelto di recepire i valori dei coefficienti di pressione forniti dall’Eurocodice 1, ma anche di aggiungere a questi un ulteriore insieme di valori, indicati come “globali” che consentano un calcolo più spedito e comunque quasi sempre a vantaggio di sicurezza. In questo articolo viene illustrata la genesi dei coefficienti di pressione esterna ed interna per gli edifici proposti nelle nuove Istruzioni CNR.
I coefficienti di pressione per gli edifici nelle recenti normative italiane ed internazionali / G. Bartoli; F. Ricciardelli. - ELETTRONICO. - (2009), pp. ---. (Intervento presentato al convegno X Convegno Nazionale di Ingegneria del Vento tenutosi a Cefalù (PA) nel 8-11 giugno 2008).
I coefficienti di pressione per gli edifici nelle recenti normative italiane ed internazionali
BARTOLI, GIANNI;
2009
Abstract
La definizione dei carichi da vento proposta dalle diverse Normative presenti nel panorama internazionale non è omogenea, e ciò non consente un immediato confronto tra queste. Con particolare riferimento ai coefficienti di pressione per gli edifici, è impossibile fare un paragone diretto tra i valori forniti dalle varie Norme. Tuttavia, è possibile effettuare un confronto sulla base delle forze calcolate con ciascuna Norma, e valutare i coefficienti di pressione che fornirebbero le stesse risultanti se utilizzati con una unica Norma di riferimento. Un tale esercizio è stato condotto con riferimento all’Eurocodice 1, ed ha sorprendentemente evidenziato un’elevatissima dispersione dei valori dei coefficienti di pressione. Sulla base di questo risultato, nella stesura delle recenti Istruzioni CNR-DT 207/2008 si è scelto di recepire i valori dei coefficienti di pressione forniti dall’Eurocodice 1, ma anche di aggiungere a questi un ulteriore insieme di valori, indicati come “globali” che consentano un calcolo più spedito e comunque quasi sempre a vantaggio di sicurezza. In questo articolo viene illustrata la genesi dei coefficienti di pressione esterna ed interna per gli edifici proposti nelle nuove Istruzioni CNR.File | Dimensione | Formato | |
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