Sintesi dell’architettura giapponese contemporanea, quella dell’architetto Kengo Kuma si fa portavoce di un modo di progettare che mette semplicità dell’impianto compositivo, finezza del dettaglio e dialogo con l’ambiente circostante in primo piano. Un insieme di elementi che l’autrice di questo articolo legge in maniera biunivoca attraverso un parallelo tra le caratteristiche dell’architettura del Giappone e l’individualità di questo architetto, analizzata attraverso un suo progetto recente: il “Yusuhara Marche”, un edificio che accoglie al suo interno sia un mercato di prodotti tipici delle zone limitrofe alla cittadina di Yusuhara, sull’isola di Shikoku, sia un piccolo albergo di 15 camere. Il concetto di “appartenenza” accompagna la semplicità compositiva e distributiva dell’insieme e la cura del particolare. Quest’ultima, attraverso una mirata scelta dei materiali locali e la loro messa in opera in maniera nuova, pone al centro del concept progettuale la relazione con l’ambiente circostante e il legame con la tradizione, rendendo l’edificio elegante, sobrio e frugale allo stesso tempo. Lo studio dell’elemento tecnologico non si pone tuttavia al secondo posto, un’attenta progettazione del dettaglio, della luce e dell’areazione permette la creazione di uno studiato comfort ambientale, trasformando l’edificio costruito nel tramite attraverso il quale il fruitore riesce a relazionarsi al meglio con l’ambiente esterno.
Kengo Kuma & Associates – Yusuhara Marche / L. Andreini. - In: MATERIA. - ISSN 1121-0516. - STAMPA. - 73:(2012), pp. 50-63.
Kengo Kuma & Associates – Yusuhara Marche
ANDREINI, LAURA
2012
Abstract
Sintesi dell’architettura giapponese contemporanea, quella dell’architetto Kengo Kuma si fa portavoce di un modo di progettare che mette semplicità dell’impianto compositivo, finezza del dettaglio e dialogo con l’ambiente circostante in primo piano. Un insieme di elementi che l’autrice di questo articolo legge in maniera biunivoca attraverso un parallelo tra le caratteristiche dell’architettura del Giappone e l’individualità di questo architetto, analizzata attraverso un suo progetto recente: il “Yusuhara Marche”, un edificio che accoglie al suo interno sia un mercato di prodotti tipici delle zone limitrofe alla cittadina di Yusuhara, sull’isola di Shikoku, sia un piccolo albergo di 15 camere. Il concetto di “appartenenza” accompagna la semplicità compositiva e distributiva dell’insieme e la cura del particolare. Quest’ultima, attraverso una mirata scelta dei materiali locali e la loro messa in opera in maniera nuova, pone al centro del concept progettuale la relazione con l’ambiente circostante e il legame con la tradizione, rendendo l’edificio elegante, sobrio e frugale allo stesso tempo. Lo studio dell’elemento tecnologico non si pone tuttavia al secondo posto, un’attenta progettazione del dettaglio, della luce e dell’areazione permette la creazione di uno studiato comfort ambientale, trasformando l’edificio costruito nel tramite attraverso il quale il fruitore riesce a relazionarsi al meglio con l’ambiente esterno.File | Dimensione | Formato | |
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