L’articolo analizza uno degli ultimi progetti dell’architetto inglese David Chipperfield, il nuovo negozio milanese della maison Valentino aperto al pubblico nel febbraio 2012. Dopo un’introduzione volta a sottolineare l’importanza del progettista britannico nel panorama architettonico contemporaneo – evidenziata dalle continue e numerose ricche committenze e dal ruolo di Direttore assegnatogli per la XIII rassegna di Architettura della Biennale di Venezia, in linea con il profondo contributo teorico dell’architetto al mondo della progettazione - l’autrice focalizza l’attenzione sull’analisi del progetto. La prestigiosa via Montenapoleone, nel centro di Milano, festeggia i 50 anni del marchio Valentino con il restyling del flagship store, il punto vendita istituzionale per eccellenza che vuole esporre le collezioni di alta moda dello storico marchio in un “contenitore” capace di unire architettonicamente memoria e invenzione. L’involucro architettonico che accoglie i prodotti dell’haute couture, se normalmente si configura attraverso ampi spazi aperti, in questo caso si modella in un’architettura di palazzo, formata dal susseguirsi di stanze dove il senso di domesticità caro a Chipperfield si mostra al tempo stesso classico e contemporaneo. Ciascun ambiente, caratterizzato da un uso di materiali specifici scelti tra il più pregiato vetro, legno, pelle e cristallo, riesce così ad accogliere individualmente le specificità delle ultime collezioni del marchio.

David Chipperfield Architects - Valentino Flagship Milano / L. Andreini. - In: MATERIA. - ISSN 1121-0516. - STAMPA. - 74:(2012), pp. 56-65.

David Chipperfield Architects - Valentino Flagship Milano

ANDREINI, LAURA
2012

Abstract

L’articolo analizza uno degli ultimi progetti dell’architetto inglese David Chipperfield, il nuovo negozio milanese della maison Valentino aperto al pubblico nel febbraio 2012. Dopo un’introduzione volta a sottolineare l’importanza del progettista britannico nel panorama architettonico contemporaneo – evidenziata dalle continue e numerose ricche committenze e dal ruolo di Direttore assegnatogli per la XIII rassegna di Architettura della Biennale di Venezia, in linea con il profondo contributo teorico dell’architetto al mondo della progettazione - l’autrice focalizza l’attenzione sull’analisi del progetto. La prestigiosa via Montenapoleone, nel centro di Milano, festeggia i 50 anni del marchio Valentino con il restyling del flagship store, il punto vendita istituzionale per eccellenza che vuole esporre le collezioni di alta moda dello storico marchio in un “contenitore” capace di unire architettonicamente memoria e invenzione. L’involucro architettonico che accoglie i prodotti dell’haute couture, se normalmente si configura attraverso ampi spazi aperti, in questo caso si modella in un’architettura di palazzo, formata dal susseguirsi di stanze dove il senso di domesticità caro a Chipperfield si mostra al tempo stesso classico e contemporaneo. Ciascun ambiente, caratterizzato da un uso di materiali specifici scelti tra il più pregiato vetro, legno, pelle e cristallo, riesce così ad accogliere individualmente le specificità delle ultime collezioni del marchio.
2012
74
56
65
L. Andreini
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