Campioni di specie con diversa sensibilità all’azoto, precisamente Xanthoria parietina (tollerante) ed Evernia prunastri (sensibile), sono stati esposti nei dintorni di una sorgente di ammoniaca rappresentata da un impianto di compostaggio. Dopo tre mesi, in talli esposti lungo un transetto (0-350 m) dalla fonte di emissione, sono stati valutati i seguenti parametri: i) emissione di fluorescenza clorofilliana come indicatore di stress a carico del fotobionte, ii) integrità delle membrane plasmatiche espressa come perdita di elettroliti come indicatore di stress di natura ossidativa, iii) attività dell’enzima deidrogenasi come indicatore della vitalità complessiva. L’ammoniaca in atmosfera è stata misurata mediante campionatori passivi. L’obiettivo è comprendere se nel breve termine la presenza di ammoniaca sia in grado di differenziare gli adattamenti fisiologici delle due specie. Xanthoria parietina ed E. prunastri hanno risposto in maniera diversa al nuovo ambiente: da un lato X. parietina non ha mostrato nessun cambiamento nei parametri misurati lungo il transetto, mentre E. prunastri ha mostrato performance migliori con l’aumentare della distanza dalla fonte. Queste risposte lasciano ipotizzare per il futuro una variazione delle comunità licheniche a ridosso della fonte da meso-acidofile (attuale condizione) a nitrofile.
Adattamenti fisiologici di Xanthoria parietina ed Evernia prunastri alla presenza di ammoniaca atmosferica / D. Proietti Pannunzi; L. Paoli; R. Benesperi; A. Corsini; S. Loppi. - In: NOTIZIARIO DELLA SOCIETÀ LICHENOLOGICA ITALIANA. - ISSN 1121-9165. - STAMPA. - (2012), pp. 64-64.
Adattamenti fisiologici di Xanthoria parietina ed Evernia prunastri alla presenza di ammoniaca atmosferica
BENESPERI, RENATO;
2012
Abstract
Campioni di specie con diversa sensibilità all’azoto, precisamente Xanthoria parietina (tollerante) ed Evernia prunastri (sensibile), sono stati esposti nei dintorni di una sorgente di ammoniaca rappresentata da un impianto di compostaggio. Dopo tre mesi, in talli esposti lungo un transetto (0-350 m) dalla fonte di emissione, sono stati valutati i seguenti parametri: i) emissione di fluorescenza clorofilliana come indicatore di stress a carico del fotobionte, ii) integrità delle membrane plasmatiche espressa come perdita di elettroliti come indicatore di stress di natura ossidativa, iii) attività dell’enzima deidrogenasi come indicatore della vitalità complessiva. L’ammoniaca in atmosfera è stata misurata mediante campionatori passivi. L’obiettivo è comprendere se nel breve termine la presenza di ammoniaca sia in grado di differenziare gli adattamenti fisiologici delle due specie. Xanthoria parietina ed E. prunastri hanno risposto in maniera diversa al nuovo ambiente: da un lato X. parietina non ha mostrato nessun cambiamento nei parametri misurati lungo il transetto, mentre E. prunastri ha mostrato performance migliori con l’aumentare della distanza dalla fonte. Queste risposte lasciano ipotizzare per il futuro una variazione delle comunità licheniche a ridosso della fonte da meso-acidofile (attuale condizione) a nitrofile.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.