La globalizzazione destabilizza i territori perché mette in crisi attività che subiscono la concorrenza dei paesi emergenti, ma crea anche nuove opportunità legate alla valorizzazione dei beni locali: una nuova occasione. Il ruolo delle città nell’uso efficace delle risorse locali è decisivo per lo sviluppo del Mezzogiorno. Da questo punto di vista tre tipi di dotazioni appaiono di particolare rilievo: i beni culturali e ambientali; le conoscenze scientifiche accumulate nelle università; il saper fare diffuso legato a vocazioni dei territori, specie in agricoltura. Il presente studio mostra come nel Mezzogiorno la dotazione di risorse locali sia ampia e spesso non meno ricca di quella di altre regioni, sebbene la loro valorizzazione per lo sviluppo dei territori resti debole. La ricerca guarda sistematicamente dentro le città per gettare luce sui meccanismi complessi che influiscono sulle loro capacità di valorizzare le risorse locali. Differenze rilevanti si registrano, infatti, tra i vari centri urbani, nel Sud come nel Centro-nord. A fare la differenza, non è tanto l’ammontare delle risorse finanziarie disponibili, quanto la capacità delle città di funzionare come un soggetto collettivo in grado di promuovere un buon coordinamento tra pubblico e privato. Occorre dunque pensare a un disegno delle politiche diverso rispetto al passato, che si basi su interventi sostenibili: ridimensionare incentivi individuali poco utili e costosi e promuovere, invece, la capacità delle città di trasformare in valore di sviluppo economico e sociale le proprie risorse locali, realizzando beni e servizi collettivi efficaci legati alle specifiche vocazioni dei territori
La nuova occasione. Città e valorizzazione delle risorse locali / P. Casavola; C. Trigilia. - STAMPA. - (2012), pp. 3-453.
La nuova occasione. Città e valorizzazione delle risorse locali
TRIGILIA, CARLO
2012
Abstract
La globalizzazione destabilizza i territori perché mette in crisi attività che subiscono la concorrenza dei paesi emergenti, ma crea anche nuove opportunità legate alla valorizzazione dei beni locali: una nuova occasione. Il ruolo delle città nell’uso efficace delle risorse locali è decisivo per lo sviluppo del Mezzogiorno. Da questo punto di vista tre tipi di dotazioni appaiono di particolare rilievo: i beni culturali e ambientali; le conoscenze scientifiche accumulate nelle università; il saper fare diffuso legato a vocazioni dei territori, specie in agricoltura. Il presente studio mostra come nel Mezzogiorno la dotazione di risorse locali sia ampia e spesso non meno ricca di quella di altre regioni, sebbene la loro valorizzazione per lo sviluppo dei territori resti debole. La ricerca guarda sistematicamente dentro le città per gettare luce sui meccanismi complessi che influiscono sulle loro capacità di valorizzare le risorse locali. Differenze rilevanti si registrano, infatti, tra i vari centri urbani, nel Sud come nel Centro-nord. A fare la differenza, non è tanto l’ammontare delle risorse finanziarie disponibili, quanto la capacità delle città di funzionare come un soggetto collettivo in grado di promuovere un buon coordinamento tra pubblico e privato. Occorre dunque pensare a un disegno delle politiche diverso rispetto al passato, che si basi su interventi sostenibili: ridimensionare incentivi individuali poco utili e costosi e promuovere, invece, la capacità delle città di trasformare in valore di sviluppo economico e sociale le proprie risorse locali, realizzando beni e servizi collettivi efficaci legati alle specifiche vocazioni dei territoriI documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.