L'articolo prende in esame lo stato attuale dell'architettura contemporanea citando architetti quali Peter Eisenman e Jean Nouvel per i contributi forniti durante la mostra "Gli immaginari della differenza" (Triennale di Milano. XIX Esposizione Internazionale, 1996). Altri riferimenti: il filosofo Félix Guattari, l' architetto Shin Takamatsu. L'intento è quello di far emergere nuove peculiarità e funzioni dell'architettura contemporanea in relazione ad uno sviluppo urbano extra, caratterizzato da un continuum di fatti costruiti, eventi, situazioni. Come spiega Guattari oggi "la forma architettonica non è più chiamata a funzionare come una "gestalt" chiusa su se stessa ma come operatore catalitico che innesca reazioni a catena [...]. In questa direzione viene citato anche l'operato di Philippe Starck.
La nuova era urbana / Patrizia Mello. - In: NUOVA META. - ISSN 1724-1642. - STAMPA. - 7:(1996), pp. 90-93.
La nuova era urbana
MELLO, PATRIZIA
1996
Abstract
L'articolo prende in esame lo stato attuale dell'architettura contemporanea citando architetti quali Peter Eisenman e Jean Nouvel per i contributi forniti durante la mostra "Gli immaginari della differenza" (Triennale di Milano. XIX Esposizione Internazionale, 1996). Altri riferimenti: il filosofo Félix Guattari, l' architetto Shin Takamatsu. L'intento è quello di far emergere nuove peculiarità e funzioni dell'architettura contemporanea in relazione ad uno sviluppo urbano extra, caratterizzato da un continuum di fatti costruiti, eventi, situazioni. Come spiega Guattari oggi "la forma architettonica non è più chiamata a funzionare come una "gestalt" chiusa su se stessa ma come operatore catalitico che innesca reazioni a catena [...]. In questa direzione viene citato anche l'operato di Philippe Starck.File | Dimensione | Formato | |
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