L'analisi statica non lineare è ormai prevista dalle più recenti normative come strumento di indagine per gli edifici monumentali in muratura. Tuttavia alcuni contributi scientifici recenti hanno evidenziato una certa inefficacia nella previsione della risposta sismica di torri isolate in muratura o simili strutture snelle, attribuita agli effetti dei modi superiori di vibrare. In questo lavoro si applicano alcune procedure multi-modali ed adattive disponibili in letteratura, oltre a quella convenzionale, ad un caso studio di torre campanaria idealizzata. Utilizzando il codice di calcolo non-commerciale MADY, che rappresenta la muratura con una modellazione elastica non lineare, l'accuratezza di ciascuna procedura viene valutata confrontando la previsione della risposta sismica con i risultati desunti dall'analisi dinamica non lineare condotta utilizzando accelerogrammi storici spettrocompatibili. I risultati ottenuti confermano una discreta capacità previsionale dell’analisi convenzionale in termini di deformate e danneggiamento localizzato alla base della torre. Tuttavia, dove tale procedura risulta inefficace, i.e. nella previsione dell’entità e dell'estensione del danneggiamento lungo l'altezza della torre, le procedure multi-modali considerate non sembrano fornire significativi miglioramenti.
Procedure di pushover avanzate per la verifica sismica di torri in muratura / Massimiliano Lucchesi; Barbara Pintucchi; Nicola Zani. - (2013), pp. 0-0. (Intervento presentato al convegno ANIDIS - L'ingegneria sismica in Italia tenutosi a Padova nel 30 Giugno - 4 Luglio 2013).
Procedure di pushover avanzate per la verifica sismica di torri in muratura
LUCCHESI, MASSIMILIANO;PINTUCCHI, BARBARA LORENZA;ZANI, NICOLA
2013
Abstract
L'analisi statica non lineare è ormai prevista dalle più recenti normative come strumento di indagine per gli edifici monumentali in muratura. Tuttavia alcuni contributi scientifici recenti hanno evidenziato una certa inefficacia nella previsione della risposta sismica di torri isolate in muratura o simili strutture snelle, attribuita agli effetti dei modi superiori di vibrare. In questo lavoro si applicano alcune procedure multi-modali ed adattive disponibili in letteratura, oltre a quella convenzionale, ad un caso studio di torre campanaria idealizzata. Utilizzando il codice di calcolo non-commerciale MADY, che rappresenta la muratura con una modellazione elastica non lineare, l'accuratezza di ciascuna procedura viene valutata confrontando la previsione della risposta sismica con i risultati desunti dall'analisi dinamica non lineare condotta utilizzando accelerogrammi storici spettrocompatibili. I risultati ottenuti confermano una discreta capacità previsionale dell’analisi convenzionale in termini di deformate e danneggiamento localizzato alla base della torre. Tuttavia, dove tale procedura risulta inefficace, i.e. nella previsione dell’entità e dell'estensione del danneggiamento lungo l'altezza della torre, le procedure multi-modali considerate non sembrano fornire significativi miglioramenti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Anidis2013_G1.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Versione finale referata (Postprint, Accepted manuscript)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
6.3 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.3 MB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.