Il lavoro tratta l’analisi e la reingegnerizzazione di un gruppo meccanico che permette di valutare in continuo lo stato torsionale di una cordicella metallica. Viene esposto il metodo utilizzato per l’analisi, la sperimentazione e la riprogettazione del dispositivo di controllo delle torsioni al fine di aumentarne la sensibilità. Attraverso una modellazione analitica e alcune indagini sperimentali preliminari sono stati individuati i parametri più influenti in termini di prestazioni e sono state proposte alcune modifiche al gruppo con la realizzazione di quattro diverse varianti del sensore. Il confronto tra queste è stato condotto sperimentalmente utilizzando la tecnica DOE. Sulla base dei risultati è stato progettato un nuovo sensore che, oltre ad avere una maggiore sensibilità nei riguardi della rilevazione dello stato torsionale, comporta miglioramenti in termini di affidabilità. Come ultimo passo è stata provato la possibilità di utilizzare un sistema radicalmente diverso, basato sull’impiego di un sensore magnetico.

Studio e sperimentazione di un lettore delle torsioni elastiche residue per la produzione di corda in acciaio / I.Paternò; G.Zonfrillo; F.S.Cataliotti. - ELETTRONICO. - (2013), pp. 1-10. (Intervento presentato al convegno 42° Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana per l'Analisi delle Sollecitazioni tenutosi a Salerno nel 11-14 settembre 2013).

Studio e sperimentazione di un lettore delle torsioni elastiche residue per la produzione di corda in acciaio

ZONFRILLO, GIOVANNI;CATALIOTTI, FRANCESCO SAVERIO
2013

Abstract

Il lavoro tratta l’analisi e la reingegnerizzazione di un gruppo meccanico che permette di valutare in continuo lo stato torsionale di una cordicella metallica. Viene esposto il metodo utilizzato per l’analisi, la sperimentazione e la riprogettazione del dispositivo di controllo delle torsioni al fine di aumentarne la sensibilità. Attraverso una modellazione analitica e alcune indagini sperimentali preliminari sono stati individuati i parametri più influenti in termini di prestazioni e sono state proposte alcune modifiche al gruppo con la realizzazione di quattro diverse varianti del sensore. Il confronto tra queste è stato condotto sperimentalmente utilizzando la tecnica DOE. Sulla base dei risultati è stato progettato un nuovo sensore che, oltre ad avere una maggiore sensibilità nei riguardi della rilevazione dello stato torsionale, comporta miglioramenti in termini di affidabilità. Come ultimo passo è stata provato la possibilità di utilizzare un sistema radicalmente diverso, basato sull’impiego di un sensore magnetico.
2013
Atti del 42° Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana per l'Analisi delle Sollecitazioni
42° Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana per l'Analisi delle Sollecitazioni
Salerno
11-14 settembre 2013
I.Paternò; G.Zonfrillo; F.S.Cataliotti
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