Il quarto Convegno Internazionale sull’Architettura Eremitica, facendo seguito agli incontri che sono avvenuti a Monte Senario (FI), nel 2010, a Vallombrosa (FI), nel 2011, ed a Camaldoli (AR), nel 2012, costituisce un ulteriore momento di interscambio culturale fra studiosi provenienti da vari paesi europei ed extraeuropei per confrontarsi su questa tematica che, da alcuni anni, impegna in particolare alcuni docenti, ricercatori e studenti del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. Il tema dell’architettura eremitica, che riveste uno straordinario interesse per gli studiosi, non soltanto di architettura, accompagna fin dal Medioevo lo sviluppo della cultura occidentale. Tra storia e religione questo fenomeno ha lasciato nel tempo una quantità di testimonianze che si sono spesso concretizzate in interventi architettonici di notevole interesse che hanno in qualche modo influenzato e accompagnato, come nel caso del territorio della Toscana, sia lo sviluppo della città che del paesaggio extraurbano, costituendo una maglia insediativa particolarmente importante anche per le aree territorialmente più appartate o periferiche, a partire dalle creste dell’Appennino per giungere alle zone più remote della Maremma. L’architettura monastica, articolata fino dall’Alto Medioevo nelle due grandi esperienze religiose che hanno seguito da un lato la regola cenobitica e dall’altro quella eremitica, si è sviluppata secondo modelli propri, adattati di volta in volta alle singole esperienze ed alle caratteristiche dei luoghi, costituendo tuttavia sempre nuclei di aggregazione di valori ed esperienze non solo religiose, che hanno funzionato da veri e propri centri di aggregazione e produzione culturale nei rispettivi territori.
Il monastero claustrale di Santa Lucia ad Adrano: un insediamento benedettino di origini normanne / S. Bua. - STAMPA. - (2013), pp. 198-205. (Intervento presentato al convegno Convegno Internazionale tenutosi a La Verna nel 20-22 Settembre 2013) [10.978.887970/6414].
Il monastero claustrale di Santa Lucia ad Adrano: un insediamento benedettino di origini normanne.
BUA, SARA
2013
Abstract
Il quarto Convegno Internazionale sull’Architettura Eremitica, facendo seguito agli incontri che sono avvenuti a Monte Senario (FI), nel 2010, a Vallombrosa (FI), nel 2011, ed a Camaldoli (AR), nel 2012, costituisce un ulteriore momento di interscambio culturale fra studiosi provenienti da vari paesi europei ed extraeuropei per confrontarsi su questa tematica che, da alcuni anni, impegna in particolare alcuni docenti, ricercatori e studenti del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. Il tema dell’architettura eremitica, che riveste uno straordinario interesse per gli studiosi, non soltanto di architettura, accompagna fin dal Medioevo lo sviluppo della cultura occidentale. Tra storia e religione questo fenomeno ha lasciato nel tempo una quantità di testimonianze che si sono spesso concretizzate in interventi architettonici di notevole interesse che hanno in qualche modo influenzato e accompagnato, come nel caso del territorio della Toscana, sia lo sviluppo della città che del paesaggio extraurbano, costituendo una maglia insediativa particolarmente importante anche per le aree territorialmente più appartate o periferiche, a partire dalle creste dell’Appennino per giungere alle zone più remote della Maremma. L’architettura monastica, articolata fino dall’Alto Medioevo nelle due grandi esperienze religiose che hanno seguito da un lato la regola cenobitica e dall’altro quella eremitica, si è sviluppata secondo modelli propri, adattati di volta in volta alle singole esperienze ed alle caratteristiche dei luoghi, costituendo tuttavia sempre nuclei di aggregazione di valori ed esperienze non solo religiose, che hanno funzionato da veri e propri centri di aggregazione e produzione culturale nei rispettivi territori.File | Dimensione | Formato | |
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