Tra i profili processuali della l. n. 67 del 2014 spicca un istituto inedito ed una differente regolamentazione di un vecchio istituto. Il nuovo è costituito dalla sospensione del processo con messa alla prova per adulti. Ma si tratta di una disciplina destinata ad interessare una percentuale non importante dei processi penali. Viceversa, l’eliminazione della contumacia e la sospensione del processo contro l’irreperibile sono innovazioni destinate ad incidere su quasi tutti i processi, poiché trattano situazioni che si incontrano quotidianamente nella prassi. A prima vista le due novelle, strettamente collegate, sono espressione della tendenza a cercare una maggiore efficienza della macchina giudiziaria e sembrano esaurire in tale finalità l’efficacia modificativa dell’ordinamento vigente. Certamente, evitare che i processi girino a vuoto per emettere condanne che non saranno mai eseguite contro l’irreperibile costituisce un recupero di risorse delle quali non possiamo fare a meno nella situazione attuale. In realtà, ad un esame più approfondito siamo in presenza di un fenomeno processuale di portata vasta e dirompente a livello di princìpi generali.
Il tramonto della contumacia, l'alba radiosa della sospensione e le nubi dell'assenza "consapevole" / P. Tonini; C. Conti. - In: DIRITTO PENALE E PROCESSO. - ISSN 1591-5611. - STAMPA. - (2014), pp. 509-519.
Il tramonto della contumacia, l'alba radiosa della sospensione e le nubi dell'assenza "consapevole"
TONINI, PAOLO;CONTI, CARLOTTA
2014
Abstract
Tra i profili processuali della l. n. 67 del 2014 spicca un istituto inedito ed una differente regolamentazione di un vecchio istituto. Il nuovo è costituito dalla sospensione del processo con messa alla prova per adulti. Ma si tratta di una disciplina destinata ad interessare una percentuale non importante dei processi penali. Viceversa, l’eliminazione della contumacia e la sospensione del processo contro l’irreperibile sono innovazioni destinate ad incidere su quasi tutti i processi, poiché trattano situazioni che si incontrano quotidianamente nella prassi. A prima vista le due novelle, strettamente collegate, sono espressione della tendenza a cercare una maggiore efficienza della macchina giudiziaria e sembrano esaurire in tale finalità l’efficacia modificativa dell’ordinamento vigente. Certamente, evitare che i processi girino a vuoto per emettere condanne che non saranno mai eseguite contro l’irreperibile costituisce un recupero di risorse delle quali non possiamo fare a meno nella situazione attuale. In realtà, ad un esame più approfondito siamo in presenza di un fenomeno processuale di portata vasta e dirompente a livello di princìpi generali.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.