Dalla fine degli anni ottanta, l’evoluzione tecnologica e il passaggio dal mondo analogico a quello digitale, ha determinato una messa in discussione delle categorie classiche del Design modernista. Con lo sviluppo dell’HCI e il suo impatto sulle teorie del Design Funzionalista, è iniziato un processo di interrogazione - inizialmente in senso cognitivo ed in seguito in senso estetico -, il quale, attraverso teorizzazioni e pratiche sempre più dipendenti dall’informatizzazione (Ubiquitous Computing) porta le teorie moderniste a proposito funzionalità a spostare il proprio interesse sulla Usability e, poi, dalla Usability alla User Experience.
La sparizione del design. Parte I: Less is More / Andrea Mecacci; Lorenzo Marras. - In: AISTHESIS. - ISSN 2035-8466. - ELETTRONICO. - vol. VII, n. 1:(2014), pp. 141-151.
La sparizione del design. Parte I: Less is More
MECACCI, ANDREA;
2014
Abstract
Dalla fine degli anni ottanta, l’evoluzione tecnologica e il passaggio dal mondo analogico a quello digitale, ha determinato una messa in discussione delle categorie classiche del Design modernista. Con lo sviluppo dell’HCI e il suo impatto sulle teorie del Design Funzionalista, è iniziato un processo di interrogazione - inizialmente in senso cognitivo ed in seguito in senso estetico -, il quale, attraverso teorizzazioni e pratiche sempre più dipendenti dall’informatizzazione (Ubiquitous Computing) porta le teorie moderniste a proposito funzionalità a spostare il proprio interesse sulla Usability e, poi, dalla Usability alla User Experience.File | Dimensione | Formato | |
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