Testimonianze di oreficeria sacra abruzzese. La committenza dei conti da Celano tra XIV e XV secolo

In questo saggio sono stati presi in considerazione alcuni oggetti di oreficeria sacra riconducibili, per la presenza di stemmi o di iscrizioni, a precisi membri di una delle più importanti famiglie abruzzesi: i da Celano. Queste opere, databili alla metà del XIV secolo fino ai primi decenni del secolo successivo, furono eseguite per il convento francescano di Castelvecchio Subequo; infatti il legame con San Francesco e con l’Ordine è confermato dalla scelta delle reliquie, dei materiali compositivi e delle immagini smaltate o fuse poste a decorare i manufatti. Inoltre l’esistenza di una croce processionale e di un calice rispettivamente collocati a Castel di Ieri e a Celano, ovverosia in centri in cui i conti esercitarono il loro potere, sono un’ulteriore testimonianza della propensione di questi feudatari a commissionare suppellettile sacra. Documenti d’archivio poi informano sulla presenza di altri pezzi, ormai dispersi, realizzati per volontà dei da Celano e da loro donati alle più importanti basiliche dell’epoca: San Pietro a Roma e San Francesco a Assisi. *** The main objects of analysis of this essay are some of the goldsmith’s sacred art examples that can be referred to specific members of one of the most important families in Abruzzo, the Celano. This connections is identified through the presence of coats of arms or inscriptions on the objects. These works of art, dating back to the period from the mid-fourteenth century until the first decades of the next century, were crafted for the Franciscan convent of Castelvecchio Subequo. The connection with St Francis and the Order is confirmed by the choice of relics, composing materials and enameled or melted images used as decorations for artifacts. Furthermore, the existence of a processional cross and a chalice respectively located in Castel di Ieri and Celano (i.e. the centers where the Counts exercised their power) is a further evidence of the propensity of these landowners to commission sacred furnishings. Moreover, some archival documents inform on the presence of other objects (now lost) commissioned by Celano family and donated by them to the most important basilicas of the time: St. Peter's in Rome and St. Francis in Assisi.