I concetti di organizzazione e di livello gerarchico sono il filo conduttore proposto come chiave per la comprensione della complessità molecolare e morfologica delle cellule e dei tessuti, in cui elementi comuni si integrano a formare strutture sempre più complesse le cui proprietà non sono la semplice somma delle caratteristiche dei singoli componenti. Infatti, viene analizzato prima a livello citologico il vivente come un sistema gerarchico multilivello, per poi esaminare – attraverso l’approccio strumentale allo studio della materia vivente – le biomembrane, l’indirizzamento delle proteine e traffico vescicolare, il citoscheletro e la motilità cellulare, l’adesione e la comunicazione cellulare, il metabolismo energetico della cellula, il nucleo e il genoma, le funzioni del nucleo, lo sviluppo, il differenziamento e la morte cellulare programmata; si passa, quindi, a un esame a livello istologico dei diversi tessuti: epiteliale (di rivestimento e ghiandolari), di origine mesenchimale, connettivi propriamente detti, cartilagineo, osseo, sangue e linfa, linfatico e sistema immunitario, muscolare e nervoso.
Biologia - Cellula e Tessuti / Stefano Bacci; Adriana Canapa; Anna Maria Cimini; Carla Cioni; Marco Colasanti; Cinzia Della Giovampaola; Paolo Deri; Domenico Ferri; Rosalba Gornati; Giuseppa Esterina Liquori; Claudio Luparello; Rosanna Nano; Gaetano Odierna; Enzo Ottaviani; Gian Carlo Panzica; Floriana Rosati; Anna Rita Rossi; Gian Luigi Sciola; Fulvia Sinatra; Roberto Colombo; Ettore Olmo. - STAMPA. - (2014).
Biologia - Cellula e Tessuti
BACCI, STEFANO;
2014
Abstract
I concetti di organizzazione e di livello gerarchico sono il filo conduttore proposto come chiave per la comprensione della complessità molecolare e morfologica delle cellule e dei tessuti, in cui elementi comuni si integrano a formare strutture sempre più complesse le cui proprietà non sono la semplice somma delle caratteristiche dei singoli componenti. Infatti, viene analizzato prima a livello citologico il vivente come un sistema gerarchico multilivello, per poi esaminare – attraverso l’approccio strumentale allo studio della materia vivente – le biomembrane, l’indirizzamento delle proteine e traffico vescicolare, il citoscheletro e la motilità cellulare, l’adesione e la comunicazione cellulare, il metabolismo energetico della cellula, il nucleo e il genoma, le funzioni del nucleo, lo sviluppo, il differenziamento e la morte cellulare programmata; si passa, quindi, a un esame a livello istologico dei diversi tessuti: epiteliale (di rivestimento e ghiandolari), di origine mesenchimale, connettivi propriamente detti, cartilagineo, osseo, sangue e linfa, linfatico e sistema immunitario, muscolare e nervoso.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.