Il recupero della memoria storica attraverso il progetto illuminotecnico. Una nuova luce per il grande edificio delle Poste Centrali di Firenze.

Il progetto illuminotecnico è sempre un’operazione complessa perché richiede non solo la conoscenza della luce, dei fenomeni ad essa connessi, dei parametri ottici, colorimetrici e fotometrici dei materiali e dei corpi illuminanti, del clima e quindi dell’incidenza della radiazione solare e del tipo di cielo, ma anche una certa capacità e sensibilità alla visione. Vedere è prima di tutto un processo mentale, cognitivo e di rielaborazione che si lega alla memoria ed alla rappresentazione mentale. Pertanto la qualità di un progetto illuminotecnico non sta nella mera rispondenza ai requisiti di normativa, ma nel trovare un equilibrio tra quantità e qualità della luce per garantire la visione e la percezione. La progettazione illuminotecnica all’interno di un ambiente ha un peso rilevante in quanto la luce relazionandosi con la distribuzione degli spazi e la loro forma architettonica, influisce sulla percezione di questi stessi, delle superfici e degli oggetti, creando sensazioni ed immagini visive differenti.