Studio dell'influenza che il ritratto poetico della "Fama" come creatura mostruosa, creato da Virgilio e imitato da altri poeti, ha esercitato sulla descrizione senecana delle false opinioni, degli effetti sconvolgenti che queste provocano nella folla. L'interpretazione filosofico-letteraria che ne dà il filosofo nell'epistola 13 sembra aver influenzato l'evoluzione del "topos" nell'epica successiva.
"Eadem impia fama". Il ritratto della fama secondo Seneca ("epist." 13) / L. Cermatori. - In: MAIA. - ISSN 0025-0538. - STAMPA. - 65:(2013), pp. 288-307.
"Eadem impia fama". Il ritratto della fama secondo Seneca ("epist." 13).
CERMATORI, LINDA
2013
Abstract
Studio dell'influenza che il ritratto poetico della "Fama" come creatura mostruosa, creato da Virgilio e imitato da altri poeti, ha esercitato sulla descrizione senecana delle false opinioni, degli effetti sconvolgenti che queste provocano nella folla. L'interpretazione filosofico-letteraria che ne dà il filosofo nell'epistola 13 sembra aver influenzato l'evoluzione del "topos" nell'epica successiva.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
