I danni da malattia congenita non diagnosticata

Il saggio riflette sulla discussa fattispecie del danno non patrimoniale al nato con una malattia congenita non diagnosticata dal medico durante la gravidanza. La riflessione prende le mosse da una recente sentenza della Cassazione che, diversamente dall'orientamento giurisprudenziale pressoché univoco, ha riconosciuto il risarcimento del danno al nato con una gravissima patologia. Il saggio pone in luce come la più recente sentenza della Cassazione non sia riuscita a sciogliere i nodi teorici che la fattispecie concreta solleva. Il saggio si sofferma anche sulla posizione giuridica dei genitori nei confronti del medico. The essay reflects on the discussed case of non-pecuniary damage to born with a congenital disease undiagnosed by a doctor during pregnancy. The reflection begins with a recent ruling of the Supreme Court, which, unlike almost unique jurisprudential orientation, recognized the damages to born with a serious disease. The paper sheds light on how this ruling has not dissolved the theoretical issues that the case raises concrete. The paper also focuses on the legal poszione the parents.