Per comprendere che luce, materia e architettura, siano termini assolutamente inscindibili, non serve far ricorso alla conosciutissima definizione lecorbuseriana di architettura quale esito del gioco sapiente dei volumi sotto la luce, basta riflettere sulla circostanza che in assenza di luce, cioè nel buio assoluto, non può esserci alcuna consapevole percezione dello spazio, né le minime condizioni per abitarlo e, per quanto sublime possa sembrarci l’esistenza di ciò che non vediamo, anche l’immaginazione si nutre di immagini e quindi di luce.
Laura Andreini – Archea, Luce, Materia, Architettura / L. Andreini. - In: FIRENZE ARCHITETTURA. - ISSN 1826-0772. - STAMPA. - 1-2:(2014), pp. 90-97.
Laura Andreini – Archea, Luce, Materia, Architettura
ANDREINI, LAURA
2014
Abstract
Per comprendere che luce, materia e architettura, siano termini assolutamente inscindibili, non serve far ricorso alla conosciutissima definizione lecorbuseriana di architettura quale esito del gioco sapiente dei volumi sotto la luce, basta riflettere sulla circostanza che in assenza di luce, cioè nel buio assoluto, non può esserci alcuna consapevole percezione dello spazio, né le minime condizioni per abitarlo e, per quanto sublime possa sembrarci l’esistenza di ciò che non vediamo, anche l’immaginazione si nutre di immagini e quindi di luce.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Firenze Architettura 2014.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Versione finale referata (Postprint, Accepted manuscript)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
3.63 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.63 MB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.