Di fronte ai gravi delitti di violenza la Corte costituzionale è intervenuta elaborando un nuovo modello di gestione delle misure cautelari che cerca di garantire insieme la stretta necessità del carcere e la tutela della funzione di accertamento svolta dal processo penale. Lo strumento è stato quello di tramutare in relativa la presunzione assoluta di adeguatezza del carcere cautelare.

La carcerazione cautelare per gravi delitti: dalle logiche dell'allarme sociale alla gestione in chiave probatoria / Paolo Tonini. - In: DIRITTO PENALE E PROCESSO. - ISSN 1591-5611. - STAMPA. - (2014), pp. 261-268.

La carcerazione cautelare per gravi delitti: dalle logiche dell'allarme sociale alla gestione in chiave probatoria

TONINI, PAOLO
2014

Abstract

Di fronte ai gravi delitti di violenza la Corte costituzionale è intervenuta elaborando un nuovo modello di gestione delle misure cautelari che cerca di garantire insieme la stretta necessità del carcere e la tutela della funzione di accertamento svolta dal processo penale. Lo strumento è stato quello di tramutare in relativa la presunzione assoluta di adeguatezza del carcere cautelare.
2014
261
268
Paolo Tonini
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