Lo studio del cyberbullismo ha assunto una dimensione internazionale ma, nonostante ciò, permangono interrogativi relativi alla definizione di tale fenomeno, alle caratteristiche e ai criteri che lo contraddistinguono. In letteratura sono riportati diversi fattori che sembrano caratterizzarlo, come l’intenzionalità, la ripetizione, l’anonimato, ma non esistono studi che abbiano analizzato la rilevanza di tali criteri. Il presente lavoro è un primo tentativo di analizzare sistematicamente il ruolo di questi criteri nella definizione e nella percezione del cyberbullismo.
La definizione del cyberbullismo tra gli adolescenti italiani: quali criteri e quali tipologie di comportamento risultano essere significative? / Benedetta Emanuela Palladino; Annalaura Nocentini. - ELETTRONICO. - (2011), pp. 17-17. (Intervento presentato al convegno XXIV CONGRESSO NAZIONALE AIP - Sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione tenutosi a Genova nel 19-21 settembre 2011).
La definizione del cyberbullismo tra gli adolescenti italiani: quali criteri e quali tipologie di comportamento risultano essere significative?
PALLADINO, BENEDETTA EMANUELA;NOCENTINI, ANNALAURA
2011
Abstract
Lo studio del cyberbullismo ha assunto una dimensione internazionale ma, nonostante ciò, permangono interrogativi relativi alla definizione di tale fenomeno, alle caratteristiche e ai criteri che lo contraddistinguono. In letteratura sono riportati diversi fattori che sembrano caratterizzarlo, come l’intenzionalità, la ripetizione, l’anonimato, ma non esistono studi che abbiano analizzato la rilevanza di tali criteri. Il presente lavoro è un primo tentativo di analizzare sistematicamente il ruolo di questi criteri nella definizione e nella percezione del cyberbullismo.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.