Si tratta di una ricerca sull’uso della pietra come materiale da costruzione dell’edilizia medievale dell’Amiata occidentale, partendo dall’esame della fase estrattiva della materia-prima, condotta sul territorio dei comuni di Arcidosso, Castel del Piano e Santa Fiora. In particolare, in questa sede, si è scelto di trattare il caso della cava a parete di San Biagio di Gravilona per individuare le principali modalità di sfruttamento della materia-prima, per proporre l’arco cronologico interessato da questa attività e per provare ad ipotizzare in quali edifici possa essere stata utilizzata. This work presents a research on the use of stone as a building material of medieval Western Amiata, starting with an examination of the first-stage extractive matter, conducted on the territory of the municipalities of Arcidosso, Castel del Piano and Santa Fiora. In particular, in this context, it was decided to treat the case of the quarry of San Biagio di Gravilona to identify the main mode of exploitation of this material, to propose the span affected by this activity and try to speculate in which buildings may have been used.
La pietra, materia-prima dell’edilizia medievale: alcune note su una ricerca sullo sfruttamento e la gestione dei siti estrattivi di trachite sull’Amiata occidentale / Elisa Pruno. - In: ARCHEOLOGIA POSTMEDIEVALE. - ISSN 1592-5935. - STAMPA. - 17:(2013), pp. 129-135.
La pietra, materia-prima dell’edilizia medievale: alcune note su una ricerca sullo sfruttamento e la gestione dei siti estrattivi di trachite sull’Amiata occidentale
PRUNO, ELISA
2013
Abstract
Si tratta di una ricerca sull’uso della pietra come materiale da costruzione dell’edilizia medievale dell’Amiata occidentale, partendo dall’esame della fase estrattiva della materia-prima, condotta sul territorio dei comuni di Arcidosso, Castel del Piano e Santa Fiora. In particolare, in questa sede, si è scelto di trattare il caso della cava a parete di San Biagio di Gravilona per individuare le principali modalità di sfruttamento della materia-prima, per proporre l’arco cronologico interessato da questa attività e per provare ad ipotizzare in quali edifici possa essere stata utilizzata. This work presents a research on the use of stone as a building material of medieval Western Amiata, starting with an examination of the first-stage extractive matter, conducted on the territory of the municipalities of Arcidosso, Castel del Piano and Santa Fiora. In particular, in this context, it was decided to treat the case of the quarry of San Biagio di Gravilona to identify the main mode of exploitation of this material, to propose the span affected by this activity and try to speculate in which buildings may have been used.File | Dimensione | Formato | |
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