Tra le sfide che l’agricoltura dovrà affrontare in questo primo secolo del terzo millennio la più importante è di soddisfare le richieste alimentari di una popolazione mondiale in crescita esponenziale. Un’altra sfida, in parte legata alle problematiche d’incremento demografico, è la colonizzazione di pia-neti extraterrestri quali, nelle previsioni, Luna e Marte. Tale progetto prevede l’attivazione di una nuova tipo-logia di agricoltura, definita space farming. L’elevato numero di discipline ad essa afferenti rendono tale te-matica una vera "palestra delle scienze biologiche" che finalizza gli studi sulla funzionalità dei suoli e-stremi e sulle dinamiche di attivazione e mantenimento dei principali cicli dei nutrienti per indurre e mantene-re la fertilità nei suoli extraterrestri. Solo in questo modo sarà possibile dotare le future basi extraterrestri della capacità di gestire i rifiuti in modo da riciclare le risorse primarie quali aria ed acqua, magari coadiuvate dall’utilizzo di idonee tecniche di reperimento in situ di tali risorse, e nel contempo produrre alimenti. L’intento di questo simposio è di rappresentare le po-tenzialità e le difficoltà di questa sfida, ai confini della fantascienza, che l'agricoltura sarà chiamata ad affron-tare entro pochi lustri e che la porterà, parafrasando un noto detto popolare, …dalle stalle alle stelle!
Induzione e mantenimento della fertilità nei suoli extraterrestri / Pietramellara G.; Ascher J.; Ceccherini M.T.; Lavecchia A.. - ELETTRONICO. - 9:(2013), pp. 118-132. (Intervento presentato al convegno Space Farming. Un ponte tra fantascienza e realtà dell’agricoltura del terzo millennio tenutosi a Firenze nel 27 01 2012).
Induzione e mantenimento della fertilità nei suoli extraterrestri.
PIETRAMELLARA, GIACOMO;ASCHER, JUDITH;CECCHERINI, MARIA TERESA;
2013
Abstract
Tra le sfide che l’agricoltura dovrà affrontare in questo primo secolo del terzo millennio la più importante è di soddisfare le richieste alimentari di una popolazione mondiale in crescita esponenziale. Un’altra sfida, in parte legata alle problematiche d’incremento demografico, è la colonizzazione di pia-neti extraterrestri quali, nelle previsioni, Luna e Marte. Tale progetto prevede l’attivazione di una nuova tipo-logia di agricoltura, definita space farming. L’elevato numero di discipline ad essa afferenti rendono tale te-matica una vera "palestra delle scienze biologiche" che finalizza gli studi sulla funzionalità dei suoli e-stremi e sulle dinamiche di attivazione e mantenimento dei principali cicli dei nutrienti per indurre e mantene-re la fertilità nei suoli extraterrestri. Solo in questo modo sarà possibile dotare le future basi extraterrestri della capacità di gestire i rifiuti in modo da riciclare le risorse primarie quali aria ed acqua, magari coadiuvate dall’utilizzo di idonee tecniche di reperimento in situ di tali risorse, e nel contempo produrre alimenti. L’intento di questo simposio è di rappresentare le po-tenzialità e le difficoltà di questa sfida, ai confini della fantascienza, che l'agricoltura sarà chiamata ad affron-tare entro pochi lustri e che la porterà, parafrasando un noto detto popolare, …dalle stalle alle stelle!File | Dimensione | Formato | |
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