Il Progetto Convar - Liste varietali, che coinvolge tredici diverse istituzioni scientifiche su tutto il territorio italiano ha maturato quasi un ventennio di attività e nel caso del pesco ha valutato centinaia di cultivar nel corso di campagne più o meno favorevoli economicamente a questa importante drupacea che ha risentito notevolmente, negli ultimi anni, delle diffcoltà legate alla crisi di mercato. Le ragioni sono molteplici, ma la loro analisi esula dall’attività del Progetto che continua «inesorabile» l’aggiornamento delle Liste varietali; forte di una solida esperienza che permette una corretta e obiettiva valutazione delle caratteristiche agropomologiche dei numerosi nuovi materiali che annualmente entrano nel circuito di sperimentazione. «Innovazione di prodotto» può sembrare un concetto abusato, ma soltanto attraverso l’introduzione di cultivar innovative, alternative alle tradizionali riguardo a: aspetto del frutto, tipologie di sapore, colorazioni della polpa, idoneità a filiere lunghe, facilità di gestione dell’albero, ecc., si avranno a disposizione validi strumenti per mantenere e incrementare la sostenibilità economica della peschicoltura.

Le liste del pesco si rinnovano con nove entrate / Lorenzo Berra; D. Nari; Alisea Sartori; Alessandro Liverani; Valter Nencetti. - In: L'INFORMATORE AGRARIO. - ISSN 0020-0689. - STAMPA. - (2013), pp. 47-50.

Le liste del pesco si rinnovano con nove entrate

NENCETTI, VALTER
2013

Abstract

Il Progetto Convar - Liste varietali, che coinvolge tredici diverse istituzioni scientifiche su tutto il territorio italiano ha maturato quasi un ventennio di attività e nel caso del pesco ha valutato centinaia di cultivar nel corso di campagne più o meno favorevoli economicamente a questa importante drupacea che ha risentito notevolmente, negli ultimi anni, delle diffcoltà legate alla crisi di mercato. Le ragioni sono molteplici, ma la loro analisi esula dall’attività del Progetto che continua «inesorabile» l’aggiornamento delle Liste varietali; forte di una solida esperienza che permette una corretta e obiettiva valutazione delle caratteristiche agropomologiche dei numerosi nuovi materiali che annualmente entrano nel circuito di sperimentazione. «Innovazione di prodotto» può sembrare un concetto abusato, ma soltanto attraverso l’introduzione di cultivar innovative, alternative alle tradizionali riguardo a: aspetto del frutto, tipologie di sapore, colorazioni della polpa, idoneità a filiere lunghe, facilità di gestione dell’albero, ecc., si avranno a disposizione validi strumenti per mantenere e incrementare la sostenibilità economica della peschicoltura.
2013
47
50
Lorenzo Berra; D. Nari; Alisea Sartori; Alessandro Liverani; Valter Nencetti
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