Da sempre, il concetto di residenza per studenti universitari si è associato alla storia e allo sviluppo delle università, ma anche all’organizzazione e ai mutamenti della società e all’evoluzione del modo di esprimersi dell’architettura nelle sue varie epoche e forme. L’interesse nei confronti della questione abitativa studentesca è cresciuto nel tempo e, attualmente, si configura come di grande attualità. Un’offerta adeguata di alloggi garantisce infatti una possibilità di scelta più libera, consapevole e meno condizionata in riferimento alla sede universitaria più adatta al soddisfacimento dei propri obiettivi; costituisce quindi un importante criterio di competitività per gli atenei impegnati nel fornire servizi di qualità a supporto dell’attività di studio, di apprendimento e di ricerca, al fine di facilitare la permanenza e di favorire il processo di maturazione dei propri iscritti. La tipologia edilizia della residenza universitaria si riferisce ad una realtà articolata e complessa; la sua specificità la pone nell’ambito di un panorama e di un mercato abitativo alternativi a quello rappresentato dalla famiglia tradizionale e riferito alle necessità di fasce sociali particolari, per le quali si devono considerare opportune soluzioni in termini di flessibilità, gestione e finanziamento.
Residenze per studenti universitari: stato dell’arte e tendenze evolutive / Sandra Carlini. - In: COSTRUIRE IN LATERIZIO. - ISSN 0394-1590. - STAMPA. - (2009), pp. XIII-XVI.
Residenze per studenti universitari: stato dell’arte e tendenze evolutive
CARLINI, SANDRA
2009
Abstract
Da sempre, il concetto di residenza per studenti universitari si è associato alla storia e allo sviluppo delle università, ma anche all’organizzazione e ai mutamenti della società e all’evoluzione del modo di esprimersi dell’architettura nelle sue varie epoche e forme. L’interesse nei confronti della questione abitativa studentesca è cresciuto nel tempo e, attualmente, si configura come di grande attualità. Un’offerta adeguata di alloggi garantisce infatti una possibilità di scelta più libera, consapevole e meno condizionata in riferimento alla sede universitaria più adatta al soddisfacimento dei propri obiettivi; costituisce quindi un importante criterio di competitività per gli atenei impegnati nel fornire servizi di qualità a supporto dell’attività di studio, di apprendimento e di ricerca, al fine di facilitare la permanenza e di favorire il processo di maturazione dei propri iscritti. La tipologia edilizia della residenza universitaria si riferisce ad una realtà articolata e complessa; la sua specificità la pone nell’ambito di un panorama e di un mercato abitativo alternativi a quello rappresentato dalla famiglia tradizionale e riferito alle necessità di fasce sociali particolari, per le quali si devono considerare opportune soluzioni in termini di flessibilità, gestione e finanziamento.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.