La tesi affronta il tema degli effetti che i cambiamenti climatici in atto potranno provocare, in un orizzonte temporale di trenta anni, sulla realtà della Castagna del Monte Amiata IGP. Scopo del lavoro è quello di indagare come sia percepito, da parte di esperti, il rischio che i cambiamenti climatici provochino effetti negativi di diversa entità sui castagneti da frutto, in funzione di diversi impact factor, e come sia valutata, dagli stessi individui, l'efficacia di diverse strategie di adattamento nel contrastare tali effetti. Sviluppare questo tipo di studio è di interesse perché la percezione del rischio può rappresentare una barriera all'implementazione di azioni di adattamento che consentano di diminuire la vulnerabilità della realtà indagata nei confronti dei cambiamenti climatici. A tal fine è stata realizzata un‘indagine su 39 soggetti privilegiati, appartenenti a diverse categorie professionali. I dati ottenuti dall'indagine sono stati elaborati con tecniche esplorative di analisi statistica multivariata. I risultati dell‘indagine mostrano che i giudizi espressi dagli stakholder variano in funzione dell' impact factor e delle tipologie di danno considerate. In generale, valutazioni più elevate sono associate ai rischi legati agli agenti biotici: coerentemente con questo risultato, la lotta biologica è la strategia di adattamento che, in media, é considerata più efficace. Dall‘ indagine emerge, tuttavia, che esiste una forte variabilità nei giudizi espressi dagli individui, anche se appartenenti alla stessa categoria professionale.
Cambiamento climatico e prodotti agroalimentari di qualità: un'indagine sul settore castanicolo in toscana / Maria Cipollaro. - (2015).
Cambiamento climatico e prodotti agroalimentari di qualità: un'indagine sul settore castanicolo in toscana
CIPOLLARO, MARIA
2015
Abstract
La tesi affronta il tema degli effetti che i cambiamenti climatici in atto potranno provocare, in un orizzonte temporale di trenta anni, sulla realtà della Castagna del Monte Amiata IGP. Scopo del lavoro è quello di indagare come sia percepito, da parte di esperti, il rischio che i cambiamenti climatici provochino effetti negativi di diversa entità sui castagneti da frutto, in funzione di diversi impact factor, e come sia valutata, dagli stessi individui, l'efficacia di diverse strategie di adattamento nel contrastare tali effetti. Sviluppare questo tipo di studio è di interesse perché la percezione del rischio può rappresentare una barriera all'implementazione di azioni di adattamento che consentano di diminuire la vulnerabilità della realtà indagata nei confronti dei cambiamenti climatici. A tal fine è stata realizzata un‘indagine su 39 soggetti privilegiati, appartenenti a diverse categorie professionali. I dati ottenuti dall'indagine sono stati elaborati con tecniche esplorative di analisi statistica multivariata. I risultati dell‘indagine mostrano che i giudizi espressi dagli stakholder variano in funzione dell' impact factor e delle tipologie di danno considerate. In generale, valutazioni più elevate sono associate ai rischi legati agli agenti biotici: coerentemente con questo risultato, la lotta biologica è la strategia di adattamento che, in media, é considerata più efficace. Dall‘ indagine emerge, tuttavia, che esiste una forte variabilità nei giudizi espressi dagli individui, anche se appartenenti alla stessa categoria professionale.File | Dimensione | Formato | |
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