I cambiamenti sociali in atto e l’invecchiamento della popolazione rendono urgente un ripensamento generale dei prodotti e dei servizi nel settore dell’Home Care, al fine di migliorarne la sicurezza, la semplicità d’uso e la comprensibilità, in altre parole l’usabilità, riducendo le possibilità di errore e di incidenti e allargandone l’uso anche alle fasce di utenza più deboli. L’Ergonomia per il Design, con i suoi strumenti di valutazione dei bisogni e delle aspettative degli utenti, gioca, in questo ambito, un ruolo fondamentale per un’innovazione di prodotti e servizi human-centred per la cura e l’assistenza alla persona, capaci di rispondere alle esigenze dei diversi utenti coinvolti (utenti finali, personale di assistenza, familiari, care-givers in genere). Parallelamente, le innovazioni legate allo sviluppo di tecnologie digitali connettive offrono molte opportunità per il Design nell’ambito dell’Home Care: dai dispositivi indossabili, ai tessuti e agli oggetti intelligenti, capaci di controllare e monitorare in real time lo stato di salute della persona e di interagire attraverso la rete con i servizi di assistenza. Il volume, oltre a offrire una panoramica delle strategie di innovazione design oriented, presenta alcuni progetti sviluppati dal Laboratorio di Ergonomia & Design, dell’Università di Firenze, secondo la metodologia "research through design". La ricerca attraverso il design è la ricerca 'effettuata con gli strumenti del design, e, soprattutto, con la sua più originale e specifica caratteristica: il progetto'. (Findeli 1999) L'obiettivo principale della ricerca attraverso il design non è realizzare un progetto di design, ma usarlo come un terreno di ricerca. L'idea principale è quella di impostare la ricerca del design in pratica, dove la pratica è considerata come intermediario di studio informato da e che informa una teoria appropriata. (Van Schaik & Glanville, 2003). Secondo gli autori, la pratica è collegata con la teoria ed esiste all'interno di un quadro teorico di sviluppo basato sulla pratica del design rinforzato dalla consapevolezza degli sviluppi attuali e del contesto. Hummels e Overbeeke (2000) sostengono la ricerca 'contesto-dipendente’ attraverso il design, passando dalla creazione di prodotti alla definizione di un quadro per l'esperienza, con un importante focus sulla forma di interazione. La ricerca attraverso il design rimane un approccio relativamente nuovo; il quadro metodologico è ancora emergente e da consolidare.
Il Design per l'Home Care. L'approccio Human-Centred Design nel progetto dei dispositivi medici / Tosi, Francesca; Rinaldi, Alessandra. - STAMPA. - (2015), pp. 5-247.
Il Design per l'Home Care. L'approccio Human-Centred Design nel progetto dei dispositivi medici
TOSI, FRANCESCA
;RINALDI, ALESSANDRA
2015
Abstract
I cambiamenti sociali in atto e l’invecchiamento della popolazione rendono urgente un ripensamento generale dei prodotti e dei servizi nel settore dell’Home Care, al fine di migliorarne la sicurezza, la semplicità d’uso e la comprensibilità, in altre parole l’usabilità, riducendo le possibilità di errore e di incidenti e allargandone l’uso anche alle fasce di utenza più deboli. L’Ergonomia per il Design, con i suoi strumenti di valutazione dei bisogni e delle aspettative degli utenti, gioca, in questo ambito, un ruolo fondamentale per un’innovazione di prodotti e servizi human-centred per la cura e l’assistenza alla persona, capaci di rispondere alle esigenze dei diversi utenti coinvolti (utenti finali, personale di assistenza, familiari, care-givers in genere). Parallelamente, le innovazioni legate allo sviluppo di tecnologie digitali connettive offrono molte opportunità per il Design nell’ambito dell’Home Care: dai dispositivi indossabili, ai tessuti e agli oggetti intelligenti, capaci di controllare e monitorare in real time lo stato di salute della persona e di interagire attraverso la rete con i servizi di assistenza. Il volume, oltre a offrire una panoramica delle strategie di innovazione design oriented, presenta alcuni progetti sviluppati dal Laboratorio di Ergonomia & Design, dell’Università di Firenze, secondo la metodologia "research through design". La ricerca attraverso il design è la ricerca 'effettuata con gli strumenti del design, e, soprattutto, con la sua più originale e specifica caratteristica: il progetto'. (Findeli 1999) L'obiettivo principale della ricerca attraverso il design non è realizzare un progetto di design, ma usarlo come un terreno di ricerca. L'idea principale è quella di impostare la ricerca del design in pratica, dove la pratica è considerata come intermediario di studio informato da e che informa una teoria appropriata. (Van Schaik & Glanville, 2003). Secondo gli autori, la pratica è collegata con la teoria ed esiste all'interno di un quadro teorico di sviluppo basato sulla pratica del design rinforzato dalla consapevolezza degli sviluppi attuali e del contesto. Hummels e Overbeeke (2000) sostengono la ricerca 'contesto-dipendente’ attraverso il design, passando dalla creazione di prodotti alla definizione di un quadro per l'esperienza, con un importante focus sulla forma di interazione. La ricerca attraverso il design rimane un approccio relativamente nuovo; il quadro metodologico è ancora emergente e da consolidare.File | Dimensione | Formato | |
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