L’immunodeficienza da deficit di ADA è una delle principali forme di immunodeficienza severa combinata (SCID). La mancanza dell’enzima, comporta un grave disordine metabolico ereditario. Nella forma comune, la totale assenza dell’enzima determina l’accumulo di metabolici tossici che da una parte causano difetti del sistema immunitario e dall’altra danni permanenti ad organi e tessuti, come cervello e fegato. In questi casi l’ADA-SCID è fatale nel primo mese di vita se non trattata, e con gravi conseguenze se trattata troppo tardi. Inoltre sono stati descritti casi di insorgenza tardiva ADA-SCID, nei quali i pazienti presentano ricorrenti infezioni croniche e patologie polmonari non fin dai primi mesi di vita ma successivamente, durante l’infanzia. Se questa immunodeficienza è individuata in fase precoce, il trapianto di cellule staminali ematopoietiche può essere curativo. Per tale ragione nel 2010 le SCID sono state dichiarate eleggibili di screening neonatale. Uno dei mezzi di screening di ADA-SCID più promettenti sembra essere la spettrometria di massa tandem, che permette di individuare e quantificare i metaboliti tossici accumulati già alla nascita sullo stesso DBS che si utilizza per lo screening delle malattie metaboliche. La spettrometria di massa, rispetto all’altro metodo di screening rappresentato dal dosaggio dei TRECs, ha il vantaggio di essere in grado di individuare anche le forme di malattia ad esordio tardivo. Infatti in tali forme i TRECs sono ancora presenti, perché la disfunzione immunologica ancora non si è verificata, mentre i metaboliti sono già presenti alla nascita, in quanto si sono accumulati fin dalla vita intra-uterina. E’ ipotizzabile quindi prevedere il fenotipo clinico di malattia sulla base dei livelli dei metaboliti dosati alla nascita su spot. Lo scopo di questa tesi pertanto è stato quello di valutare la capacità di tale metodo di identificare già alla nascita il fenotipo clinico di ADA-SCID. In particolare, il primo obiettivo è stata l’individuazione di un marker specifico i cui valori alla nascita correlano con la gravità del fenotipo futuro di malattia. Il secondo obiettivo è stato quello di verificare se esiste una correlazione tra i valori dei metaboliti alla nascita e il genotipo e di confrontare questa correlazione con quella tra metaboliti e fenotipo e con quella tra genotipo e fenotipo. The aim of the research is to find a marker of ADA-SCID at birth, that can be measured on dried blood spot in neonatal screening program; the other aim is to define a correlation with phenotype of the disease.

Predizione del fenotipo clinico di immunodeficienza congenita da deficit di ADA su spot neonatale mediante spettrometria di massa / Canessa, Clementina. - (2016).

Predizione del fenotipo clinico di immunodeficienza congenita da deficit di ADA su spot neonatale mediante spettrometria di massa

CANESSA, CLEMENTINA
2016

Abstract

L’immunodeficienza da deficit di ADA è una delle principali forme di immunodeficienza severa combinata (SCID). La mancanza dell’enzima, comporta un grave disordine metabolico ereditario. Nella forma comune, la totale assenza dell’enzima determina l’accumulo di metabolici tossici che da una parte causano difetti del sistema immunitario e dall’altra danni permanenti ad organi e tessuti, come cervello e fegato. In questi casi l’ADA-SCID è fatale nel primo mese di vita se non trattata, e con gravi conseguenze se trattata troppo tardi. Inoltre sono stati descritti casi di insorgenza tardiva ADA-SCID, nei quali i pazienti presentano ricorrenti infezioni croniche e patologie polmonari non fin dai primi mesi di vita ma successivamente, durante l’infanzia. Se questa immunodeficienza è individuata in fase precoce, il trapianto di cellule staminali ematopoietiche può essere curativo. Per tale ragione nel 2010 le SCID sono state dichiarate eleggibili di screening neonatale. Uno dei mezzi di screening di ADA-SCID più promettenti sembra essere la spettrometria di massa tandem, che permette di individuare e quantificare i metaboliti tossici accumulati già alla nascita sullo stesso DBS che si utilizza per lo screening delle malattie metaboliche. La spettrometria di massa, rispetto all’altro metodo di screening rappresentato dal dosaggio dei TRECs, ha il vantaggio di essere in grado di individuare anche le forme di malattia ad esordio tardivo. Infatti in tali forme i TRECs sono ancora presenti, perché la disfunzione immunologica ancora non si è verificata, mentre i metaboliti sono già presenti alla nascita, in quanto si sono accumulati fin dalla vita intra-uterina. E’ ipotizzabile quindi prevedere il fenotipo clinico di malattia sulla base dei livelli dei metaboliti dosati alla nascita su spot. Lo scopo di questa tesi pertanto è stato quello di valutare la capacità di tale metodo di identificare già alla nascita il fenotipo clinico di ADA-SCID. In particolare, il primo obiettivo è stata l’individuazione di un marker specifico i cui valori alla nascita correlano con la gravità del fenotipo futuro di malattia. Il secondo obiettivo è stato quello di verificare se esiste una correlazione tra i valori dei metaboliti alla nascita e il genotipo e di confrontare questa correlazione con quella tra metaboliti e fenotipo e con quella tra genotipo e fenotipo. The aim of the research is to find a marker of ADA-SCID at birth, that can be measured on dried blood spot in neonatal screening program; the other aim is to define a correlation with phenotype of the disease.
2016
Chiara Azzari
Canessa, Clementina
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