Il problema dei rapporti familiari poligamici. Precedenti storici e attualità della questione

Il volume, inserito nella collana peer-reviewed dei Quaderni di «Diritto delle successioni e della famiglia», collegata all'omonima rivista di fascia A, e recensito molto positivamente da P. Perlingieri in Dir. succ. fam., 2017, 2, p. 741, è la prima opera monografica civilistica in lingua italiana a trattare il tema di grande attualità dei rapporti familiari poligamici. Infatti, in un contesto segnato da imponenti flussi migratori, il confronto con strutture familiari profondamente diverse da quelle della nostra tradizione acquista crescente importanza, ripresentando questioni già postesi all’attenzione dei giuristi antichi e poi di quelli dei Paesi europei che hanno avuto un ruolo più significativo nella fase dell’espansione coloniale. Il volume si concentra sullo specifico problema dei matrimoni poligamici, soprattutto allo scopo di valutarne i possibili effetti riflessi con particolare riferimento all’ambito delle successioni. Ciò consente però di ragionare anche sull’evoluzione del nostro stesso ordinamento giuridico, in quanto l’avvenuto riconoscimento di nuovi modelli familiari, sino a poco tempo fa inammissibili, potrebbe rendere meno agevole giustificare un’assoluta chiusura verso ulteriori ipotesi. Del resto, secondo il paradigma contemporaneo che valorizza la convivenza a prescindere dalla sua formalizzazione, un problema in ordine alla rilevanza di una pluralità di rapporti familiari simultanei può porsi anche con riguardo a situazioni del tutto interne, come quella rappresentata dalla famiglia di fatto costituita da un separato, vicenda non certo inconsueta che però la nuova disciplina legale delle convivenze sembra aver scelto di non considerare, rimettendo così la costruzione del relativo regime giuridico all’attività dell’interprete.