traduzione da Leonardo di Chio, Lettera sulla presa di Costantinopoli, 35-46. Nell’agosto del 1453 l’arcivescovo di Mitilene, Leonardo di Chio (1395-6 -1459), invia una lettera a Papa Nicolò V, in cui narra la presa di Costantinopoli da parte dell’esercito turco all’alba del 29 maggio del 1453. Si tratta di uno dei racconti autoptici più circostanziati di un evento storico di portata universale, che ha rappresentato non solo la caduta della gloriosa capitale bizantina, ma anche il crollo di un impero e il tramonto di una civiltà.
L’ultima battaglia (29 maggio 1453) / Scopece, Fiora. - STAMPA. - (2013), pp. 181-184.
L’ultima battaglia (29 maggio 1453)
SCOPECE, FIORA
2013
Abstract
traduzione da Leonardo di Chio, Lettera sulla presa di Costantinopoli, 35-46. Nell’agosto del 1453 l’arcivescovo di Mitilene, Leonardo di Chio (1395-6 -1459), invia una lettera a Papa Nicolò V, in cui narra la presa di Costantinopoli da parte dell’esercito turco all’alba del 29 maggio del 1453. Si tratta di uno dei racconti autoptici più circostanziati di un evento storico di portata universale, che ha rappresentato non solo la caduta della gloriosa capitale bizantina, ma anche il crollo di un impero e il tramonto di una civiltà.File in questo prodotto:
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