Premessa

La seconda parte del volume dà voce a quelle esperienze realizzate dal privato – sociale e non – che hanno contribuito, insieme al Comune, allo sviluppo di un sistema integrato livornese per l’educazione dell’infanzia. Il filo rosso che è possibile dipanare attraverso i saggi che la compongono, stesi per mano delle coordinatrici pedagogiche dei servizi, è il concetto di “qualità” che, nel tempo, è diventato sempre più determinante: un faro che orienta l’agire educativo e il cui minimo comun denominatore è assicurare a tutti i bambini un servizio di alto livello. Le testimonianze riportate non hanno la presunzione di essere dei modelli educativi da riproporre tout court in altri contesti, ma hanno l’umiltà di descrivere possibili modalità organizzative e attività di cura in grado di off rire spunti di rifl essione a tutti coloro che si occupano d’infanzia, attivando e stimolando, in questo modo, dimensioni di incontro, confronto e scambio con altre realtà presenti sul territorio italiano: sono esempi che possono contribuire a delineare il panorama dei servizi educativi per la prima infanzia del nostro Paese.