Il restauro, la riqualificazione e la successiva riutilizzazione dei beni che fanno parte del patrimonio ambientale, paesaggistico, urbano ed architettonico, debbono indubbiamente avere come premessa l’approfondita conoscenza del bene su cui si intende intervenire. Arricchito di nuovi significati ed ampliato nei suoi contenuti disciplinari, grazie anche al recente sviluppo delle tecnologie, il rilievo va a pieno titolo considerato quale strumento essenziale di conoscenza. Il rilevamento, infatti, non comporta “semplicemente la misurazione di un edificio o di un contesto urbano con la relativa rappresentazione grafica …ma è ormai riconosciuto come un’operazione quanto mai complessa, da condurre con il massimo rigore scientifico” . L’obbiettivo di un rilievo, quale operazione di conoscenza del patrimonio, è quello di essere uno strumento sicuro e flessibile nonché continuamente aggiornabile . In questo senso va intesa l’organizzazione e la catalogazione dei dati, dal momento che dalla loro predisposizione ad essere letti ed aggiornati dipende il successo dell’operazione di studio e conservazione del bene. E’ opportuno, infatti, sottolineare quanto sia importante poter implementare e aggiornare gli elementi conoscitivi relativi ad un dato bene culturale, sia con materiale di provenienza storico archivistica sia con informazioni derivanti da indagini che implicano non solo le operazioni pre-progettuali ma tutto quell’insieme di conoscenze alle quali si perviene nel corso dei restauri
Il contributo del rilievo per la conoscenza e la conservazione del patrimonio / Pancani, Giovanni. - STAMPA. - (2006), pp. 273-279. (Intervento presentato al convegno Ville e Parchi Storici, strategie per la conoscenza e il riuso sostenibile tenutosi a Lastra a Signa (FI), Villa Caruso Bellosguardo nel 24-25 settembre 2004).
Il contributo del rilievo per la conoscenza e la conservazione del patrimonio
PANCANI, GIOVANNI
2006
Abstract
Il restauro, la riqualificazione e la successiva riutilizzazione dei beni che fanno parte del patrimonio ambientale, paesaggistico, urbano ed architettonico, debbono indubbiamente avere come premessa l’approfondita conoscenza del bene su cui si intende intervenire. Arricchito di nuovi significati ed ampliato nei suoi contenuti disciplinari, grazie anche al recente sviluppo delle tecnologie, il rilievo va a pieno titolo considerato quale strumento essenziale di conoscenza. Il rilevamento, infatti, non comporta “semplicemente la misurazione di un edificio o di un contesto urbano con la relativa rappresentazione grafica …ma è ormai riconosciuto come un’operazione quanto mai complessa, da condurre con il massimo rigore scientifico” . L’obbiettivo di un rilievo, quale operazione di conoscenza del patrimonio, è quello di essere uno strumento sicuro e flessibile nonché continuamente aggiornabile . In questo senso va intesa l’organizzazione e la catalogazione dei dati, dal momento che dalla loro predisposizione ad essere letti ed aggiornati dipende il successo dell’operazione di studio e conservazione del bene. E’ opportuno, infatti, sottolineare quanto sia importante poter implementare e aggiornare gli elementi conoscitivi relativi ad un dato bene culturale, sia con materiale di provenienza storico archivistica sia con informazioni derivanti da indagini che implicano non solo le operazioni pre-progettuali ma tutto quell’insieme di conoscenze alle quali si perviene nel corso dei restauriFile | Dimensione | Formato | |
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